Avellino, Pazienza: “Vi dico come stanno Liotti e De Cristofaro. Su Sgarbi, Gori e Russo…”

Michele Pazienza, allenatore dell’Avellino, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Latina. Queste le sue dichiarazioni:

“La squadra è pronta, sa che dovrà iniziare questa seconda tappa di questo percorso in maniera forte e coraggiosa. Non c’è tempo, bisogna andare forte fin da subito. Siamo pronti e consapevoli di poterci giocare le nostre possibilità, al massimo dell’impegno e della dedizione, come sempre fatto nella prima fase del campionato. Domani affronteremo una squadra che ha dato fastidio a tante, organizzata e di gamba. Sarà un avversario difficile da affrontare se non si prenderà in maniera giusta, con l’atteggiamento richiesto. Servirà fare una grande partita per uscire con un risultato importante.

Mercato? Faccio una premessa. Considero questa parte del percorso del campionato una distrazione. Per fortuna non lo è solo per noi, ma anche per tutte le squadre. Dobbiamo fare in modo che, oltre ad essere una distrazione, questa fase diventi anche un’opportunità per la società, per la squadra, per l’allenatore e per gli stessi giocatori. Da questo punto di vista, ci sono già state due opportunità per noi, ovvero Liotti e De Cristofaro. Ringrazio la società per l’ulteriore sforzo economico fatto e i dirigenti che hanno operato in maniera veloce per raggiungere questi due obiettivi per andare a migliorare una rosa già forte. La società si è mossa bene, resteremo vigili fino alla fine del mercato. Per gli altri nomi, fa parte del gioco e del periodo. Vengono fuori tante voci, ma sappiamo tutti come funziona.

Nuovi acquisti? Liotti ha bisogno di mettere minuti nelle gambe, viene da sei mesi di stop e non ha avuto modo di fare partite ufficiali. Dal punto di vista fisico sta bene, è integro, ma ha bisogno di minuti nelle gambe. De Cristofaro ha sempre giocato, è in una condizione ottimale ed è subito disponibile. Sgarbi e Gori? Il primo ha avuto un solo giorno di influenza, si è ripreso subito. Gori ha avuto più problemi, non è al massimo ma sarà della gara.

Equilibrio dopo i nuovi acquisti? Credo di affrontare questa parte come ho sempre fatto, con chiarezza e sincerità. I ragazzi fanno questo mestiere da anni, sanno come funziona il calcio e sanno che in questo periodo della stagione c’è la possibilità concreta che possano arrivare ulteriori giocatori per dare una mano alla squadra. Questo fa parte del nostro lavoro. Devono avere la consapevolezza che non bisogna mai fermarsi e soffermarsi su quello che è stato fatto, conta quello che si va a fare. Glielo ricordo ogni giorno. Non sono preoccupato da questo punto di vista, sono qui per fare delle scelte. Loro devono aiutarmi in queste scelte e, dunque, devono lavorare e sacrificarsi per la squadra. De Cristofaro ha le caratteristiche che un po’ mancavano alla squadra. L’obiettivo è di aumentare ancora di più la competizione, in questo modo c’è quasi la certezza che ognuno di loro possa spingere al massimo, nella direzione giusta.

Russo? Quando ho fatto la sua scelta, penalizzando D’Amico, avevo detto che ci sarebbero state delle problematiche. Dalla settimana prossima tornerà in gruppo probabilmente, cercheremo in maniera graduale di fare in modo che possa dare il suo contributo alla squadra perché è un giocatore importante. Cosa è mancato nel girone d’andata? Forse la continuità, quella che invece la Juve Stabia ha avuto. Non partendo con i pronostici a favore, ha avuto anche quella libertà dal punto di vista mentale di poter spingere e di poter osare. Questo ha dato modo alla Juve Stabia di creare il vantaggio in classifica. Da domani inizia la seconda fase e dobbiamo dare il massimo per poter diminuire questo gap. Marconi? Al di là della botta che ha preso in settimana, con l’allenamento di oggi potrebbe essere disponibile per la gara di domani. Riscatto con il Latina per l’andata? La voglia di riscatto ci deve essere sempre, da qui alla fine”.