Cangelosi: “Con il Monopoli sarà diverso rispetto all’andata, mancherà un difensore. Mercato? A me preme dire che…”

Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Monopoli:

“Non siamo al completo. Inizia un nuovo campionato, dobbiamo dimenticarci quello che abbiamo fatto finora e ripartire con lo spirito giusto. Siamo riusciti in questo periodo a lavorare con tutti, manca però Celiento che ha un problema a un piede. Siamo riusciti a fare il richiamo che avevo in mente, adesso cominciamo questo girone di ritorno cercando di continuare sulla nostra strada. Monopoli? Sarà una partita diversa rispetto ad un girone fa. Non so quanto possa avere inciso il cambio d’allenatore per il Monopoli in questa settimana. Vedremo che partita verrà fuori e chi sarà più pronto mentalmente. Dopo la sosta, iniziando un nuovo campionato, bisogna fare i conti anche con il fatto di essere rimasti fermi per quindici giorni.

Mercato? Non penso che i giocatori seguano queste cose, tranne in caso di notizie particolari che possono avere direttamente. A me preme dire che non abbiamo tutta questa fretta di cercare gente perché bisogna sempre tenere in considerazione che questa squadra è seconda in classifica. Se ha fatto bene finora, non c’è urgenza di far arrivare giocatori nuovi. Abbiamo delle nostre idee, abbiamo parlato. Poi spetterà alla società e al direttore prendere sulle basi di quello che abbiamo detto. È importante che i giocatori che arrivano, sanno di dover entrare in un gruppo che ha già fatto molto bene e dovranno adeguarsi.

Adesso siamo alla pari con gli altri, mi aspetto però difficoltà maggiori. Tutte le avversarie hanno un’impronta, alcune stanno cambiando e altre si stanno rinforzando. Dobbiamo pensare esclusivamente di partita in partita, come abbiamo sempre fatto e in particolare in questo momento. C’è tanto equilibrio, poi bisognerà vedere come si svilupperanno i primi due mesi, saranno molto importanti. Dobbiamo essere bravi a recuperare i punti che abbiamo perso all’inizio, all’andata. A marzo poi vedremo come sarà la situazione.

Rimuovere la gestione del vantaggio? È un aspetto psicologico, ne abbiamo parlato. Non piace gestire, ma bisogna tenere conto anche delle difficoltà e delle forze in generale dell’ultimo periodo. Abbiamo fatto un certo tipo di lavoro, oggi stiamo bene e proveremo a giocare le partite con un’intensità continua per tutti i 90′. Non dobbiamo mai accontentarci, dobbiamo giocare ogni singola partita. È un po’ la situazione che si è creata lo scorso anno, con le dovute differenze. Dobbiamo ragionare di domenica in domenica, senza guardare quello che fanno gli altri. Rispetto all’anno scorso siamo in una posizione di vantaggio. Bisogna cercare di ottenere il massimo da ogni partita, possiamo aspirare a mantenere determinate posizioni. Se iniziamo a fare troppi calcoli, la cosa si complica.

Questo periodo mi è servito principalmente dal punto di vista fisico. In questa settimana abbiamo lavorato su alcuni accorgimenti perché volevo cercare di cambiare qualcosa per mettere la squadra nella condizione di essere più aggressiva rispetto all’ultimo periodo. Vorrei ritrovare la squadra di metà andata, quello è stato il momento migliore, dove abbiamo espresso un buon calcio e siamo stati sempre propositivi. Infermeria? Mancherà Celiento, deve risolvere il problema al piede. Non voglio rischiarlo ulteriormente. Bacchetti lo conosco, abbiamo un’alternativa in più: ci sarà, ma non partirà dall’inizio”.