4 Maggio 2024

Juve Stabia, Thiam: “L’obiettivo era la salvezza, non mi aspettavo un epilogo così. Sulle parate migliori e sui tifosi…”

thiam juve stabia

Insuperabile tra i pali, decisivo nei momenti clou e trascinatore della squadra. Demba Thiam, portiere della Juve Stabia, è intervenuto nel corso del programma Aperi C: “Al mio arrivo l’obiettivo era raggiungere la salvezza, non vincere il campionato. Non mi aspettavo un epilogo del genere: è stato incredibile. Sono qui grazie al Direttore Sportivo Lovisa, che mi voleva già ai tempi della Spal, e quando ho ricevuto la sua chiamata non ho dovuto pensarci neanche un attimo”.

Trentacinque le partite disputate e venti i clean sheet ottenuti, l’estremo difensore ha tracciato un bilancio della sua stagione: “Le mie prestazioni sono frutto del lavoro di tutti i giorni con un allenatore dei portieri eccezionale che ci tiene sempre sul pezzo, il merito è anche dei miei compagni di reparto. Durante la stagione ho fatto molte parate, ma il doppio intervento a Monopoli è senza dubbio la mia migliore giocata”.

Sulle precedenti esperienze: “Di Foggia ho un bel ricordo. Arrivai a gennaio e non è mai semplice il processo d’inserimento. È stato un percorso importante per me, una bella esperienza, in una piazza calda, dove c’è grande attaccamento da parte dei tifosi che riempiono sempre lo stadio. Alla Spal era diverso: mi allenavo con Meret, portiere campione d’Italia col Napoli, e condividevo lo spogliatoio con Petagna, Valdifiori e Paloschi, avevamo un gran rapporto anche fuori dal campo”.

Infine, il saluto ai tifosi della Juve Stabia: “Questa tifoseria mi rimarrà sempre nel cuore, è qualcosa di incredibile. Entrare in campo per il riscaldamento e sentire un sostegno del genere mi carica tantissimo. Voglio salutare ogni tifoso”.