Turris, Di Michele: “Possiamo arrivare tra le prime 7. Sugli indisponibili e il 4-4-2…”

David Di Michele, allenatore della Turris, ha parlato in conferenza stampa in vista del match contro la Fidelis Andria: “Sicuramente la squadra sta crescendo, i ragazzi stanno facendo un grandissimo lavoro e questo è fondamentale perché senza la loro disponibilità sarebbe tutto più difficile. A Messina abbiamo fatto una prestazione su un campo abbastanza deficitario, ma la prestazione è stata netta. Abbiamo avuto un po’ di difficoltà nel primo tempo perché loro, giocando con il 3-4-3, ci creavano delle difficoltà sulle fasce. Nel secondo tempo ho dovuto fare due cambi tattici, uno perché Ardizzone era ammonito e non volevo rimanere in dieci e l’altro perché Giannone non riesce tanto a fare la fase difensiva e il campo non lo aiutava a livello tecnico. Non sono bocciature ma cambi tattici, entrambi sono calciatori importanti e sono sicuro che già mercoledì sera faranno una grande prestazione. Punto di forza? La compattezza del gruppo. La falle? Non ce ne sono, non ne dobbiamo creare e dobbiamo continuare su questa strada. 4-4-2 dal primo minuto? No, abbiamo un’identità di gioco che è il 4-3-3 o il 3-4-3 perché davanti abbiamo tre attaccanti che fanno grandi cose. Mancano alcuni calciatori, siamo un po’ in emergenza, ma chi sta giocando sta facendo molto bene. Sforzo in più dei senatori in questo periodo? Lo stanno già facendo. Purtroppo abbiamo giocatori con infortuni più gravi del previsto e mi auguro di recuperare qualcuno per mercoledì, anche se è difficile. Tutti sono venuti a Messina, penso sia un segnale positivo per me e per la piazza. Chi potremo recuperare? Haoudi è recuperabile, è venuto a Messina, ma non al 100%. Difficile vedere Santaniello, Finardi, Di Nunzio e Aquino. L’unico che potrebbe essere a disposizione a mezzo servizio è Maniero, ma è difficile. Fidelis Andria? Mi aspetto una gara complicata, stanno facendo bene. Noi stiamo cercando di entrare in una condizione fisica e mentale importante. Dobbiamo dare continuità alle prestazioni e ai risultati. Finire tra le prime 7? Possiamo arrivarci. Abbiamo perso tanto terreno, ma siamo a pochi punti dal quarto posto. Tutto è possibile, tanto dipenderà da noi”.