Avellino, Pazienza: “Siamo partiti contratti, poi la squadra è venuta fuori. Un episodio mi ha fatto arrabbiare”
Michele Pazienza, allenatore dell’Avellino, ha commentato a PrimaTivvù la vittoria contro la Turris: “Nei primi minuti eravamo contratti, non avevamo preso ritmo e il pressing alto della Turris ci ha creato delle difficoltà. Con il passare dei minuti siamo riusciti a venire fuori, poi l’episodio del rigore ha messo la partita in discesa. In passato l’abbiamo visto, anche in superiorità numerica non è semplice ma i ragazzi hanno continuato a spingere e hanno raddoppiato. Nel sottopassaggio è volata qualche parola di troppo, cosa che non mi è piaciuta e che ci ha privato di un giocatore importante. Nella ripresa siamo entrati con lo spirito giusto e abbiamo trovato altri due gol con un buon fraseggio. La Turris, in nove, ha fatto fatica a portare gli uomini nella nostra metà campo.
Espulsione? Sono situazioni che si possono evitare. È una ingenuità che ci costa cara perché lunedì non avremo a disposizione un giocatore. Prendere un rosso in questo modo mi fa arrabbiare. Llano? È un calciatore che sta crescendo, anche in altre circostanze ha sempre fornito buone prestazioni. Può ricoprire più ruoli, sicuramente per noi è un vantaggio. Settimana? Ora bisogna godersi questa vittoria. Il presidente è costantemente presente, è venuto a salutarci anche in momenti difficili”.
