Giugliano, Di Napoli: “Settimana particolare, ci sono state critiche non giuste. Sono orgoglioso dei miei ragazzi”
Raffaele Di Napoli, allenatore del Giugliano, ha analizzato la prestazione della sua squadra dopo il pareggio contro la Juve Stabia: “Sono orgoglioso dei miei ragazzi perché hanno dimostrato unità d’intenti e di saper soffrire. Oggi ci tenevamo a fare un risultato pieno, però nel calcio possono esserci delle complicanze nella partita e dunque faccio i complimenti alla mia squadra, ha lottato con i denti. Davanti avevamo un avversario in salute, reduce da due vittorie probanti. Era difficile, ma siamo riusciti a portare un punto a casa e muovere la classifica. I ragazzi sono stati stoici, hanno lottato e, nonostante l’inferiorità numerica, potevamo far gol alla fine. Centrocampo? Avevamo preparato la partita così, ma anche i nostri attaccanti hanno fatto un grande lavoro, abbiamo portato il baricentro alto, sapendo che la Juve Stabia ha buoni palleggiatori. Dobbiamo fare ancora meglio in possesso, alla ricerca dell’ampiezza perché potevamo metterli maggiormente in difficoltà.
Salvemini? Ha avuto dei problemi, ha saltato parte della preparazione e si sta mettendo sotto. Questo gruppo ha dimostrato grande attaccamento nei miei confronti, abbiamo vissuto una settimana un po’ particolare. Ci sono state critiche non giuste, ma il calcio è questo. Oggi c’è stata la conferma della grande unità d’intenti. Di Dio? L’abbiamo inserito sulla sinistra per cercare l’uno contro uno con Baldi, quando è stato espulso abbiamo avuto delle difficoltà. La prestazione della squadra mi lascia molto soddisfatto. Abbiamo alzato l’asticella e ci sono aspettative alte. Come ho detto nel pre-gara, non si fa tutto e subito. Non ho la bacchetta magica. Durante la settimana lavoriamo sui concetti di gioco, non buttiamo mai il pallone. Ci sono avversarie che ti costringono a giocare sulle seconde palle, ma è una situazione che capita a tutti, anche alle squadre costruite per vincere il campionato. Anche quella però deve essere considerata una giocata. Faccio i complimenti a Pagliuca, la sua Juve Stabia gioca a calcio, ha qualità e dinamismo”.
