Noia, equilibrio e pareggio: reti inviolate tra Paganese e Catania al Torre
Match infrasettimanale di recupero per la Paganese di mister Raffaele Di Napoli che attende il Catania di Giuseppe Raffaele allo stadio Marcello Torre. Si recupera il ventesimo turno delle due formazioni, entrambe a caccia di punti per gli obiettivi prefissati ad inizio stagione. Gli azzurrostellati puntano alla permanenza in terza serie e il cammino interno diventerà importante per il raggiungimento del traguardo. Gli etnei, dopo il pareggio ottenuto contro il Bari, ha nel mirino la quarta posizione.
La cronaca
L’avvio dell’incontro regala spunti interessanti, ritmi alto e continui ribaltoni di campo. Il primo acuto è di Zanini che, pescato da Schiavino, calcia dalla lunga distanza: la traiettoria sibila l’incrocio e si perde fuori. La replica dei rossazzurri è targata Russotto direttamente da corner, Baiocco si oppone. Qualche secondo più tardi, Pinto prova ad impensierire la retroguardia campana con una conclusione al volo che termina il tragitto sul fondo. Al quarto d’ora è Raffini a sprecare da posizione interessante, il suggerimento di Guadagni non viene sfruttato dall’attaccante.
Al 20′ i siciliani tornano in zona offensiva con Golfo che, servito da Albertini, non inquadra lo specchio con un colpo di testa. L’undici di Di Napoli attacca a viso aperto, senza timore e alla ricerca del varco vincente. Al 26′ è Squillace a provare una giocata personale che risulta lontana dalla porta. Alla mezz’ora, su una respinta corta di Carotenuto, si fionda Rosaia ma il tiro di prima intenzione è alto sopra la traversa. La frazione iniziale si chiude in parità, all’intervallo è 0-0.
La ripresa si apre con l’affondo degli ospiti con Russotto che, nel cuore dell’area, alza un campanile sul secondo palo. Sulla sfera ci arriva Pinto con una deviazione verso i legni, Baiocco blocca. Al 54′ Schiavino alleggerisce la pressione in maniera pericolosa, l’estremo difensore deve arretrare per evitare l’autogol. Bisogna attendere il 78′ per una nuova azione d’attacco: è Sirignano, in zona inedita, a scaricare un mancino che finisce largo. All’81’ Tonucci interviene in maniera scomposta su Mattia, il direttore di gara estrae il rosso.
Non succede più nulla, il confronto del Torre termina 0-0. Muove la classifica in basso la Paganese con il punto guadagno che permette di agganciare la Vibonese a quota 23 punti. Il Catania, invece, fallisce l’appuntamento con la quarta piazza.
Il tabellino
Paganese (3-5-2): Baiocco, Schiavino, Sbampato, Sirignano (85′ Cigagna); Carotenuto (56′ Mattia), Onescu, Bramati (56′ Gaeta), Zanini, Squillace (85′ Scarpa); Raffini, Guadagni (75′ Bonavolontà). A disp.: Fasan, Campani, Esposito, Perazzolo, Antezza, Curci. All.: Raffaele Di Napoli
Catania (3-4-3): Confente, Tonucci, Claiton (75′ Sales), Silvestri; Albertini (61′ Di Piazza), Welbeck, Rosaia, Pinto; Russotto (75′ Calapai), Sarao (85′ Maldonado), Golfo (85′ Giosa). A disp.: Santurro, Izco, Manneh, Reginaldo, Vrikkis. All.: Giuseppe Raffaele
Arbitro: Andrea Colombo della sezione di Como
Ammoniti: Bramati (P), Claiton (C), Sbampato (P), Sarao (C), Sales (C), Gaeta (P)
Espulsi: Tonucci (C)
