7 Maggio 2024

Sorrento, Maiuri: “Casertana? Dispiace non essere in panchina, ma vogliamo chiudere bene e sperare nei playoff”

sorrento maiuri

Vincenzo Maiuri, allenatore del Sorrento, è intervenuto ai microfoni del club alla vigilia della partita contro la Casertana. Queste le parole del tecnico rossonero che non sarà in panchina per il turno di squalifica da scontare:

“Mi dispiace tantissimo non essere della partita, pago un errore evitabilissimo. Mi sarebbe piaciuto esserci, ci sarà il mio staff accanto ai ragazzi, faranno del proprio meglio. La mia assenza non inciderà sulla prestazione e sul risultato. Sarà una partita che potrà darci tanto perché non sono d’accordo con chi dice che abbiamo fatto un’impresa. Abbiamo fatto una buona cosa, l’impresa vorrebbe dire sottostimare la gente che ha lavorato per ottenere questi risultati. Questa buona stagione può diventare ottima, magari vincendo questa partita difficilissima contro una squadra importante. Ci dobbiamo provare con tutte le nostre forze, dobbiamo chiudere il campionato nel migliore dei modi e cercare di andare nella situazione playoff. Non volevo andare in una direzione diversa rispetto a quello che ha detto la società, ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero

È stata fatta finora una cosa buona, ripeto, ma in linea con le capacità di un gruppo di lavoro, ovvero tutte quelle persone che ci permettono di vivere il quotidiano in maniera ottima. Qui c’è una società che non ci fa mancare niente, formata da gente che è capace di fare veramente famiglia. La direzione sportiva è stata impeccabile, lo staff medico è stato eccezionale e lo staff tecnico ha fatto un ottimo lavoro, sono contento dei miei collaboratori. La squadra ha dimostrato di essere vera: ci sono stati momenti difficili, ma ne siamo usciti tutti insieme, senza trovare alibi. Poi ci sono quei giocatori che hanno avuto meno spazio, ma hanno reso possibile questo campionato. Andiamo a Caserta con la consapevolezza di dover soffrire ma anche di poter mettere in difficoltà gli avversari. Vorrei vedere il vero Sorrento, quello capace di fare cose importanti. Dobbiamo eventualmente congedarci, anche se non vogliamo farlo perché puntiamo ad entrare in questa coda per cercare un posto al sole. Per quello che ha fatto vedere la squadra in questi nove mesi e mezzo di lavoro, tutto questo è possibile. Vogliamo farlo anche per i nostri tifosi che sono stati una componente importante, non hanno fatto mai mancare il sostegno”.