Juve Stabia a caccia di conferme: vespe attese dall’esame Bari

La vittoria sul Bisceglie ha permesso alla Juve Stabia di riprendere il cammino interrotto dopo il pareggio nel big match contro il Teramo e di agguantare il settimo posto in classifica. Il passaggio dal 4-3-3 al 3-4-1-2, a cui va aggiunto anche un mercato invernale di tutto rispetto, ha prodotto frutti importanti. Dal match contro la Vibonese, in cui mister Padalino ha deciso di dare fiducia al nuovo sistema di gioco, la Juve Stabia ha raccolto 14 punti in sette partite.

La classifica ora sorride alle vespe che, domani pomeriggio, sono chiamate all’esame Bari. I pugliesi da metà dicembre in poi hanno avuto un rendimento altalenante che ha compromesso anche la lotta con la Ternana per la promozione diretta. L’avvento di Carrera sembra aver ridato maggiore grinta ai galletti. Infatti col tecnico lombardo il Bari ha totalizzato 7 punti in tre partite disputate contro Monopoli, Catania e Foggia. I campani, dunque, dovranno fare i conti una squadra in ripresa e che in trasferta ha un rendimento secondo solo a quello di una Ternana schiacciasassi. La Juve Stabia, invece, al ‘Menti’ arriva da 5 punti in cinque partite, un trend sicuramente da migliorare per continuare a sognare qualcosa di importante.

Nel corso della loro storia, le due squadre si sono affrontate tre volte al ‘Romeo Menti’. Il bilancio è favorevole ai campani con due vittorie e un pareggio. L’ultimo incrocio, che risale al dicembre 2013, terminò 1-1 con reti di Baraye per i gialloblù e di Marotta, attuale attaccante della Juve Stabia, per la compagine pugliese.

L’imperativo delle vespe, dunque, è quello di ottenere punti per blindare la partecipazione ai playoff e, magari, migliorare il piazzamento finale.