17 Maggio 2024

Euro 2020, Italia-Austria 2-1: Chiesa e Pessina regalano il pass per i quarti

italia

L’Italia, dopo aver archiviato la fase a gironi, trova sul suo cammino l’Austria. Mancini si affida al collaudato 4-3-3 con Donnarumma in porta. Di Lorenzo, Bonucci, Acerbi e Spinazzola a comporre il quartetto difensivo. A centrocampo spazio a  Barella, Jorginho e Verratti. In attacco Berardi, Immobile e Insigne.

La cronaca:

Parte bene l’Austria che, dopo solo un minuto di gioco, insidia l’area di rigore azzurra con un cross di Baumgartner. La risposta dell’Italia arriva al 12′: Spinazzola va via sulla sinistra, ma il suo tiro si perde sull’esterno della rete. Al 17′ è ancora il terzino della Roma a sfondare sulla sinistra e servire Barella, la conclusione del centrocampista sardo viene neutralizzata da Bachmann. Sul ribaltamento di fronte l’Austria si fa vedere con Arnautovic, il suo tentativo si perde sul fondo. La compagine di Roberto Mancini fatica a creare gioco, mentre l’Austria prova a colpire in contropiede. Poco dopo la mezz’ora, Immobile da fuori area lascia partire un destro che si stampa contro il palo. Nel finale dei primi quarantacinque minuti è ancora l’Italia a provarci, ma il tiro di Spinazzola viene deviato in corner dall’estremo difensore avversario.

Al 52′ l’Austria si fa vedere direttamente da calcio di punizione con Alaba, la palla si spegne di pochissimo fuori. Al 66′, dopo un tiro molto insidioso di Sabitzer, Arnautovic va in gol ma la Var segnala fuorigioco e l’arbitro annulla la marcatura dell’ex Inter. Poco dopo l’Italia risponde con Insigne, l’ala del Napoli spreca malamente. Al 83′ Spinazzola, tra i migliori della gara, pesca Berardi che in girata non impatta bene il pallone.

Al quinto minuto del primo tempo supplementare l’Italia passa: Spinazzola cambia gioco per Chiesa che supera Lainer e di sinistro trafigge Bachmann. Dieci minuti dopo uno spento Insigne si fa vedere direttamente da calcio di punizione, il portiere ospite con un gran intervento sventa la minaccia. Un giro di orologio più tardi l’Italia raddoppia: Acerbi mantiene il possesso della palla, Pessina ne approfitta e di mancino non lascia scampo a Bachmann. L’Austria non ci sta e al 107′ Donnarumma è attento e devia il tentativo di Gregoritsch. Al 115′ gli ospiti accorciano: Kalajdzic, sugli sviluppi di calcio d’angolo, beffa Locatelli sul primo palo e trova la deviazione vincente. La partita non regala ulteriori emozioni e si conclude con la vittoria dell’Italia per 2-1. Gli azzurri volano ai quarti di finale dove troveranno una tra Portogallo e Belgio.

Tabellino:

ITALIA (4-3-3):Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Acerbi, Spinazzola; Barella (68′ Pessina), Jorginho, Verratti (68′ Locatelli); Berardi (84′ Chiesa), Immobile (84′ Belotti), Insigne (107′ Cristante). A disp.: Sirigu, Meret, Emerson, Bastoni, Toloi, Locatelli, Pessina, Bernardeschi, Cristante, Chiesa, Belotti, Raspadori. All.: Roberto Mancini

AUSTRIA (4-3-1-2):AUSTRIA (4-1-4-1): Bachmann; Lainer, Dragovic, Hinteregger, Alaba; Laimer, Grlillitsch(105′ Schaub), Schlager; Baumgartner (90′ Schopf), Sabitzer; Arnautovic (97′ Kalajdzic). A disp. A. Schlager, Pervan, Schöpf, Ilsanker, Kalajdzic, Posch, Lazaro, Lienhart, Trimmel, Schaub, Onisiwo, Kalajdzic. All.: Foda.

Arbitro: Anthony Taylor (ING). Assistenti: Gary Beswick (ING) – Adam Nunn (ING). Quarto Uomo: Sandro Schärer (SVI). VAR: Stuart Attwell (ING)  AVAR:Pol van Boekel (OLA) – Lee Betts (ING) – Chris Kavanagh (ING).

Marcatori: Chiesa (I) Pessina (I) Kalajdzic (A): Ammoniti: Arnautovic (A), Di Lorenzo (I) Barella (I) Hinteregger (A) Espulsi: