Benevento, Agostinelli: “Rigore? Braccio distante dal corpo, avremmo potuto vincere. Non dobbiamo fare calcoli”
Andrea Agostinelli, allenatore del Benevento, è intervenuto a Ottochannel al termine della sfida contro la Reggina: “Fallo di mano? Ho anche chiesto che l’andassero a rivedere, il braccio è distante dal corpo e con quel rigore potevamo vincere la partita. Ciano e Farias non dal primo minuto? Il reparto avanzato psicologicamente l’ho visto assente. Ho voluto dare una possibilità a Simy che lo avevo visto carico. Ai ragazzi ho detto di non poter aspettare e ho messo Ciano. Abbiamo cambiato modo di giocare, ma soprattutto mi è piaciuto lo spirito. Quattro giorni fa si faceva fatica a sorridere oggi ho visto i ragazzi sorridere a fine partita. Quando ci sono questi momenti non è facile giocare, ma la reazione della squadra è stata veemente. I ragazzi hanno capito che bisognava buttare il cuore oltre l’ostacolo. Sostituzioni? Ho cambiato due calciatori perché stavano giocando al di sotto delle loro possibilità. Non siamo andati allo sbaraglio, siamo rimasti ordinati e abbiamo creato delle difficoltà alla Reggina. Non dobbiamo fare calcoli, bisogna giocare ogni match per vincere”.
