29 Aprile 2024

Avellino, Braglia: “Mi aspetto dei progressi, siamo in crescita. Plescia? Ragazzo rispettoso, ha commesso un errore ma è finita lì”

braglia

L’Avellino si prepara al prossimo match di campionato. La formazione biancoverde attenderà il Latina allo Stadio Partenio-Lombardi per la terza giornata del Girone C di Serie C. Il tecnico Piero Braglia, intervenuto in conferenza stampa, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla condizione del gruppo e dei prossimi avversari.

Braglia in conferenza stampa

“Come i tifosi voglio vincere, mi aspetto dei progressi. La verità la dice sempre il campo, mi aspetto di vincere al di là dell’avversario. Dobbiamo essere bravi a far bene, da proseguire da quello di buono fatto a Castellammare e portare a casa i 3 punti. Magari anche con qualche episodio a favore. A fine partita i tifosi ci hanno applaudito e da questo bisogna ripartire. Delle critiche mi interessa poco, fanno parte del gioco e vado per la mia strada. Io credo nel gruppo e nei miei ragazzi. Siamo forti, vedremo poi chi avrà ragione. Di Gaudio come Falletti? Ci può stare, tecnica, qualità, velocità, anche se Di Gaudio ama partire largo e Falletti era più trequartista. Ci darà una grossa mano, sarà un valore aggiunto. Aloi? Abbiamo giocatori validi che possono sostituirlo. Condizione? Siamo al 60% della condizione ma è giusto dopo due giornate essere a questo stato. Mastalli è una mezzala. Ha tiro, corsa e qualità.

Dossena? È cresciuto in maniera strepitosa, non deve cadere nella sufficienza. Non dobbiamo dimostrare niente a nessuno, dobbiamo fare le cose che sappiamo e con qualità, evitando errori. Plescia? Mai discusso con lui. Gli ho solo ricordato che quando si esce, si passa dalla panchina e si salutano i compagni. Vincenzo non è un maleducato, è un bravissimo ragazzo, rispettoso, che ha fatto un errore ma è finito lì. Un bene avere Tito e Mignanelli, si alternano e hanno qualità diverse. Scognamiglio sta bene, bisogna valutarlo. Il Latina corre, ha giovani di qualità. Hanno fame ed entusiasmo. A Palermo meritavano di fargli almeno due gol, poi sono rimasti in 10 e hanno perso. Sono tosti, bisogna fare attenzione”.