30 Aprile 2024

Avellino-Audace Cerignola 1-1: biancoverdi beffati nel finale

di gaudio avellino

Avellino-Audace Cerignola 1-1 (64′ Trotta, 89’Malcore)

Ancora un risultato deludente per l’Avellino, cui non basta il ritorno al gol di Marcello Trotta: i biancoverdi non riescono a gestire il vantaggio trovato dall’ex crotonese nella ripresa e si fanno raggiungere nel finale da un Cerignola ridotto in dieci (rete di Malcore).

Con la Curva Sud allo stadio con 15′ di ritardo per protestare contro la dirigenza irpina, l’Avellino ha iniziato il match con volontà ma con la scarsa incisività troppo spesso vista ultimamente. Il Cerignola non ha faticato più di tanto a prendere le misure ai padroni di casa. Il primo tempo è dunque scivolato via senza grandi sussulti da ambo le parti.

Più vivace invece la ripresa, con l’Avellino che si scuote e al quarto d’ora trova il vantaggio: gomitata in area di Gonnelli a Moretti e rigore. Entrato da tre minuti, il difensore si fa addirittura espellere nella rissa che ne consegue. Trotta trasforma dagli undici metri ed è 1-0. Avanti di un gol e di un uomo l’Avellino sembra controllare la gara, ma negli ultimi minuti si abbassa troppo. Malcore prima fa tremare la difesa biancoverde con un tiro di poco a lato, poi pareggia i conti con un rasoterra implacabile intorno al 90′. La bordata di fischi dopo il finale fotografa alla perfezione il momento difficile dell’Avellino.

Formazioni:

AVELLINO (4-3-3): Marcone; Ricciardi, Moretti, Aya, Tito; Franco (24′ st Dall’Oglio), Matera, Casarini; Ceccarelli (43′ st Micovschi), Trotta (28′ st Murano), Russo (43′ st Gambale). A disp.: Pane, Auriletto, Illanes, Rizzo, Garetto, Maisto. All.: Taurino.
AUDACE CERIGNOLA (4-3-3): Saracco; Botta (13′ st Gonnelli), Blondett, Ligi, Russo; Bianco (26′ st Capomaggio), Tascone, Sainz-Maza (26′ st Ruggiero); Achik (13′ st D’Ausilio), Malcore, Neglia (33′ st D’Andrea). A disp.: Fares, Trezza, Basile, Farucci, Olivera, Langella, Inguscio, Vitali. All.: La Porta.

ARBITRO: Centi di Terni.

Espulsi: 63′ Gonnelli.

LEGGI ANCHE: TURRIS-MONOPOLI A RETI BIANCHE