17 Maggio 2024

Turris, urgono soluzioni per mettere fine alla crisi

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Continua il periodo negativo della Turris, uscita sconfitta anche da Monopoli. I corallini, nel match di ieri, non hanno mai dato la sensazione di poter spaventare realmente i biancoverdi. La squadra è apparsa passiva, preoccupata piú a schermare gli avversari che a creare interessanti trame di gioco. Se a questa inconsistenza, poi, si aggiungono anche gli errori dei singoli, come il regalo di Romano a Soleri che è valso il 3-0, le cose si complicano ulteriormente.

La Turris, con la Vibonese, ha il peggior rendimento delle ultime 5 giornate. Inoltre i ragazzi di Fabiano, in questo lasso di partite, hanno subito ben 12 reti. Numeri preoccupanti per il prosieguo della stagione. Il margine dalla zona playout, attualmente di 10 punti, è ancora abbastanza consistente per temere il peggio. Quello che è certo è che mister Fabiano ha l’obbligo di trovare nuove soluzioni tattiche, magari accontonare il 3-5-1-1, per riprendere lo splendido cammino interrotto a fine 2020.

Le prossime settimane saranno fondamentali per inquadrare il futuro della Turris: Palermo, Paganese e Casertana, questi saranno i prossimi avversari che il mese di febbraio opporrà alla banda di Fabiano. Tre risultati positivi permetterebbero di tentare un rilancio in ottica playoff, in caso contrario la situazione diventerebbe davvero complicata. Il mercato di gennaio, infatti, ha visto la Turris indebolirsi più che rafforzarsi, mentre le formazioni in lotta per la salvezza hanno quasi tutte provato a colmare le lacune presenti in rosa. Serve una scossa, un lampo di genio per invertire la rotta e per non bruciare una stagione che può ancora regalare grandi emozioni.