Turris, Caneo: “Siamo al 60-65%. Aspetto mentale da migliorare”
Bruno Caneo, allenatore della Turris, ha parlato in conferenza stampa in vista della trasferta di domani contro il Monterosi: “La settimana è stata gestita normalmente. Come di consueto, dopo ogni partita, abbiamo analizzato quello che abbiamo fatto bene e ciò che non ha funzionato. Per noi è stata una prova importante quella contro la Juve Stabia, ma dobbiamo mantenere questa mentalità per creare circostanze favorevoli anche in campi dove la vittoria è alla nostra portata. Noi dobbiamo mantenere la nostra identità. Dobbiamo fare partite importanti e se gli attaccanti giocano come i secondi quarantacinque minuti del derby è molto più facile raggiungere un risultato importante. Cali di tensione? È passata una settimana dalla partita contro la Juve Stabia. Abbiamo avuto il tempo di smaltire le scorie e abbiamo lavorato come in una settimana tipo. Questo deve darci la forza affinché tutte le componenti mentali e fisiche si concentrino sulla sfida di domani. Franco? La sua assenza pesa perché è un calciatore che dà equilibrio e geometria. Allo stesso tempo abbiamo Bordo che sta facendo molto bene. Anche Finardi, che sto utilizzando come esterno destro, sta facendo molto bene. Ha qualità importanti, deve continuare così, deve credere nei propri mezzi e dimostrare che anche lui c’è nel gruppo. Leonetti? Sta recuperando, ma credo che avrà un turno di riposo. Darò spazio a Sartore che ha dimostrato di avere qualità importanti per noi. Monterosi? È partito tardi, ma ha calciatori validi per la categoria. Dovremo prestare attenzione quando ci difendiamo e dovremo essere più precisi quando attacchiamo. In queste prime dodici giornate non penso di aver rubato un punto. Anzi, abbiamo perso punti in situazioni particolari dove abbiamo prodotto tanto e non abbiamo concretizzato nessuna azione da gol, perdendo la partita alla fine. La cosa importante è andare avanti con la nostra mentalità. Se poi capita di perdere una partita conducendola, pazienza. L’importante è avere del materiale per capire dove migliorare e non sbagliare più. Siamo al 60-65%. Ci sono degli aspetti da migliorare, come ad esempio quello mentale”.
