15 Maggio 2024

Capuano: “Avellino squadra forte, si giocherà la B con il Benevento. Arbitri? Contro la Juve Stabia…”

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Ezio Capuano, allenatore del Taranto, è intervenuto in conferenza alla vigilia della partita contro l’Avellino. Queste le sue dichiarazioni:

“Si gioca contro una squadra che ritengo, assieme a Benevento, Crotone e Catania, costruita per vincere. Per me l’Avellino è una squadra fortissima, allestita benissimo. Davanti in classifica ci sono due sorprese, Juve Stabia e Picerno, a cui bisogna fare soltanto i complimenti. Avellino? È inutile dire i nomi a disposizione. Ha una proprietà che ritengo tra le più importanti a livello assoluto del panorama calcistico italiano, non solo della Serie C. Ha un pubblico fantastico e una squadra che non ha bisogno di presentazioni, guidata da un allenatore intelligente, un ragazzo serio, umile, preparato e che farà strada nel calcio. Sappiamo chi affronteremo, ma siamo consci delle nostre qualità. Abbiamo dimostrato di essere una buona squadra. Ci sarà una fase di attenzione maggiore visto che affronteremo un avversario con giocatori importanti. Ad Avellino non hanno solo bravi attaccanti, ma anche ottimi difensori e centrocampisti. Poteva avere qualche punto in più, ma il campionato è lunghissimo e sono convinto che una tra Avellino e Benevento andrà in Serie B. Li abbiamo studiati bene, ma andiamo ad affrontarli con un rispetto diverso.

Perinetti? Ho un rispetto illimitato per Avellino, con la proprietà ho un ottimo rapporto, mi sento ancora, così come per la città. Oggi alleno il Taranto, ma Avellino è una parte della mia storia calcistica e sono fiero di essere stato allenatore. I complimenti di Perinetti mi fanno piacere, mi inorgogliscono. Parliamo di un dirigente che ha fatto la storia del calcio italiano, è un dirigente qualificato e di altissimo spessore. Quando dice che abbiamo una squadra forte, ci inorgoglisce. Non so la pressione che dovremo avere perché, con grande onestà, abbiamo dodici punti di vantaggio sulla zona rossa e mi sembra di avere sette punti di vantaggio sui playoff. Credo di essere stato l’unico, sui venti, a dichiarare dove me ne sono pentito nella partita prima del Foggia dove dissi che il nostro obiettivo è il mantenimento della categoria e di migliorare la classifica dell’anno scorso. Non vedo questa pressione che dobbiamo avere. Ripeto, le parole di Perinetti mi fanno piacere. Lo reputo uno dei più grandi competenti del calcio italiano. Sono una persona schietta e sincera, affrontiamo la squadra più forte in assoluto assieme al Benevento.

Dichiarazioni sull’arbitraggio? È il gioco delle parti. Sicuramente l’Avellino avrà subito dei torti e Perinetti con le sue parole avrà voluto mettere un po’ di pressione sull’arbitro di questa partita. Ma se andiamo a vedere i torti subiti dal Taranto da quando ci sono io, dovremmo fare un album. Con la Juve Stabia abbiamo perso per una schiacciata di Candellone e non abbiamo detto nulla. Ma è giusto che l’Avellino si lamenti se ha subito dei torti, fa parte della grandissima qualità del dirigente biancoverde di cercare di portare pressione. Kanoute? Non ho bisogno di dirgli nulla, perché è un professionista di una serietà assoluta. È in fiducia e sta facendo benissimo, mi auguro che ripeta le prestazioni che sta facendo. Domani gioco anche io contro l’Avellino, contro una delle piazze che ho sempre voluto allenare e che mi ha dato tantissimo. In quell’esperienza ho preso una squadra allo sbaraglio e l’ho portata ai playoff, non perdendo con la Ternana. Ho conosciuto persone stupendo, che ho la fortuna di sentire ancora e di reputare amiche”.