5 Maggio 2024

Simy, aria d’addio alla Salernitana: si valuta la cessione a gennaio

simy salernitana

Il gioco spalle alla porta e i movimenti quasi sulla trequarti hanno penalizzato il rendimento. A ciò si aggiunge la manovra statica e i pochi palloni giocabili in area che vanno a sommarsi alla condizione fisica non ottimale. E per Nwankwo Simy e la Salernitana il feeling non è mai scattato. Questione di gioco, dunque. E di qualità, davvero mediocre, della rosa. Il bomber di Crotone è un lontano parente e l’unico gol messo a segno nella sfida di La Spezia è servito soltanto per le statistiche. Il girone d’andata è ormai alle battute finali, il giro di boa si avvicina e gennaio è dietro l’angolo. Nel contempo, in attesa di eventuali risvolti sul futuro societario, il club pensa anche ai movimenti di gennaio. Con una proprietà nuova o meno, Simy potrebbe viaggiare verso un’altra destinazione. La cessione, infatti, è un’opzione da prendere in considerazione. A rendere complicata la questione è l’acquisto non ancora completato da parte della Salernitana. Il prestito oneroso da 500mila euro non basta. C’è l’obbligo di riscatto – pagato in due annualità – da 3,5 milioni da versare nelle casse calabresi. Di base fissa, i granata spenderanno 4 milioni di euro. Poi c’è la lista dei bonus da 250mila euro ciascuno che scatteranno in base alle presenze, ai gol e assist (5 e 12) e alla salvezza. Per un totale di 6 milioni di euro. È l’intricata questione economica che potrebbe bloccare l’operazione in uscita. Tuttavia, le valutazioni sono in corso e la permanenza in Campania di Simy non è scontata.