17 Maggio 2024

Serie D – Poker della Cavese, bene Nocerina, San Marzano, Ischia e Angri. La Paganese ferma l’Altamura, Gelbison ko

Nocerina

A poche giornate dal giro di boa, prosegue la stagione delle squadre campane impegnate nei rispettivi gironi di Serie D. Il Matese illude e, dopo avere segnato tre gol in un tempo, si lascia riacciuffare dal Riccione, rimanendo così impelagato nei bassifondi del girone F. Nel girone G, affermazioni per San Marzano, Nocerina, Cavese e Ischia che fa suo il derby contro il Gladiator. Nel girone H vince solo l’Angri, mentre Paganese e Santa Maria Cilento, contro Altamura e Martina Calcio rispettivamente, non vanno oltre il pareggio. Il ritorno di mister Erra non sortisce gli effetti sperati e la Gelbison torna sconfitta dalla trasferta di Nardò. Nel girone I, niente da fare per il Portici che cade in casa della prima della classe Trapani. Il Real Casalnuovo continua a stupire e conquista la nona vittoria stagionale.

Matese- United Riccione 3-3
Solo ventitré minuti dal fischio d’inizio e i verdeoro sono già in vantaggio di tre reti a zero: all’11’ Russo insacca il gol che sblocca il match, mentre le altre due marcature portano le firme di Iacovoni e Napoletano. In pieno recupero, gli ospiti riducono lo svantaggio con Ferrara. Dopo un primo tempo ad appannaggio del Matese, nella ripresa la partita cambia volto e gli ospiti salgono in cattedra. La spinta offensiva dei romagnoli si concretizza al 62′ con Pellacani e al 87′ con Samb che completa la rimonta e rinvia il ritorno alla vittoria dei campani.

Budoni- San Marzano 0-2
Il primo tempo è vivo fin dalle prime battute, le due squadre si affrontano a viso aperto ma senza riuscire a concretizzare le occasioni create. Nella ripresa, gli ospiti si fanno più propositivi e al 61′ sbloccano la sfida con Di Gennaro che spedisce la sfera nell’angolino basso alla sinistra di Marano. Il gol cambia radicalmente l’inerzia della gara e quattro giri di lancette più tardi il San Marzano raddoppia con Bruno che risolve una mischia in area sarda. Il Budoni prova a riaprire il match affacciandosi dalle parti di Cevers prima con Lancioni, poi con Fremura e Spano, ma senza successo. Dopo quattro minuti di recupero, il direttore di gara sancisce la fine delle ostilità: seconda vittoria consecutiva per i campani, sempre più vicini alla zona play-off.

Nocerina- Atletico Uri 1-0
Sardi subito pericolosi: al 7′ Demarcus appoggia per Attili che lascia partire una gran conclusione, con la palla che si stampa sulla traversa. Con il passare dei minuti, la Nocerina cresce d’intensità e sfiora il gol con l’incornata di Parravicini, deviata in tuffo da Tirelli. Pochi minuti più tardi, l’estremo difensore ospite salva nuovamente il risultato, deviando in corner un tiro dalla distanza di Guida. Ad inizio ripresa, spizzata di Basanisi su traversone di Guida che infila Tirelli e firma l’1-0 molossi. L’ Atletico Uri risponde allo svantaggio prima con il sinistro al volo di Fangwa e poi con Ankovic, ma la compagine di mister Nappi non si lascia sorprendere. All’84’ i padroni di casa hanno la chance per mettere in ghiaccio i tre punti con El Bakhtaoui, ma Fangwa recupera la sfera. Non succede più nulla: al San Francesco, dopo due pareggi e una sconfitta, la Nocerina torna a vincere.

Cavese- Boreale 4-1
Al 12′ fallo in area su Falleca, l’arbitro ravvede l’irregolarità e assegna il penalty: sul dischetto ci va Foggia che realizza la rete dell’1-0. Al 22′, complice una disattenzione della retroguardia blufoncè, i romani ristabiliscono l’equilibrio con Di Vico che raccoglie un cross dalla destra e supera Boffelli. A ridosso del duplice fischio, la Cavese raddoppia: cross di Derosa, Troest svetta di testa e riporta avanti gli aquilotti. Nella ripresa, i padroni di casa controllano il vantaggio e al 78′ calano il tris: da calcio d’angolo, Zenelaj serve Urso che dai 30 metri scaglia un fendente imparabile per il portiere avversario. Nei minuti di recupero, lancio di Konate per Di Piazza che fissa il risultato sul definitivo 4-1.

Gladiator- Ischia 1-2
Il match si sblocca al 15′: Baldassi raccoglie l’invito di Arcamone, salta un avversario e supera l’estremo difensore neroazzurro. Alla mezz’ora Talamo, già ammonito, rimedia il secondo cartellino giallo, costringendo gli isolani a giocare più di un’ora in inferiorità numerica. Ad avvio di ripresa, i padroni di casa agguantano il pari: Casataldo controlla lancio di Tomas Agustin Garcia e trafigge Vivace. A gioco fermo, Di Lorenzo trattiene Florio e raggiunge anzitempo gli spogliatoi ristabilendo, suo malgrado, l’equilibrio numerico in campo. Al 72′, dopo un intervento di Mansi, Maiorano conquista la massima punizione che Baldassi realizza per il nuovo vantaggio gialloblù. Il Gladiator si porta in avanti alla ricerca del 2-2, ma l’Ischia regge e al triplice fischio festeggia la vittoria del derby.

Nardò- Gelbison 2-1
Esordio amaro per Erra sulla panchina del Gelbison. Partono bene i cilentani ed è solo la traversa a negare la gioia del gol a Rodrigues. I rossoblù hanno anche la chance per passare in vantaggio con un calcio di rigore, ma Kosovan dal dischetto non è freddo e sbaglia. Il pericolo scampato sveglia i pugliesi che sprecano in più di un’occasione e , soltanto al 61′, capitalizzano le tante opportunità create con Guadalupi. Sul finire della contesa, è ancora Guadalupi con un preciso tiro dal limite ad infilare Milan. In pieno recupero, Sall accorcia le distanze con un gol in mischia, ma non c’è più tempo per acciuffare il pari: al triplice fischio, il risultato è di 2-1 per la squadra locale.

Angri- Città di Fasano 3-2
I grigiorossi sbloccano il match al 28′ grazie alla conclusione vincente di Palmieri che decide la prima frazione di gioco. Nella ripresa, De Franco risolve una mischia in area di rigor e porta i suoi sul doppio vantaggio. Nonostante il 2-0, i biancoazzurri attaccano e accorciano le distanze con un tiro a giro di Battista. Il finale di partita è vivo. All’86’ Longo cala il tris per l’Angri e chiude i giochi. All’ultimo respiro, su una ribattuta, Dorato va a segno e rende per gli ospiti il passivo meno amaro.

Palmese- Bitonto 0-1
Nella sfida fra le ultime della classe, al Bitonto basta un gol di Palazzo al 43′ per archiviare la pratica Palmese. Seconda sconfitta consecutiva per i campani che, superati in classifica proprio dagli avversari di giornata, sono ora penultimi ad un punto di vantaggio dal fanalino di coda Gallipoli: domenica, nel derby contro la Gelbison, urge fare risultato per risalire la china in una stagione fin qui deludente.

Altamura- Paganese 1-1
Termina 1-1 la gara tra la Paganese contro la prima della classe Altamura. Le ostilità si sbloccano nei minuti finali della prima frazione di gioco: calcio di rigore assegnato per la Paganese, sul dischetto si presenta Iannone che non fallisce e porta in vantaggio gli azzurrostellati. Al 58′ arriva il pareggio dei padroni di casa con una conclusione al volo di Loiodice. La gara scivola via e non accade più nulla di rilevante: buon punto per la Paganese che torna a muovere la classifica e a tenere a debita distanza le sabbie mobili della zona play-out.

Martina Calcio- Santa Maria Cilento 0-0
Buona prestazione della compagine di mister Rogazzo che esce indenne dalla delicata trasferta sul campo del Martina. Partenza grintosa dei giallorossi che mettono in apprensione la difesa pugliese prima con Catalano, poi con Nunziante. La risposta dei padroni di casa è nella punizione di Ganfornina, smanacciata in angolo da Cannizzaro, e nel diagonale di Pinto che centra il palo: sulla ribattuta di Ganfornina, Cannizzaro risponde ancora presente. Nel finale, colpo di testa di Maiese deviato in angolo. Nel secondo tempo, la squadra di casa tenta il tutto per tutto: la conclusione di Bonanno sbatte contro il legno, mentre sulle conclusioni di Palermo e Pinto sono decisivi gli interventi di Coulibaly e Campanella. Il risultato non si sblocca e al triplice fischio Martina e Santa Maria Cilento si dividono la posta in palio.

Trapani- Portici 2-0
Al Trapani basta un gol per tempo per avere ragione sul Portici. Sin dall’inizio, gli azzurri si difendono con ordine e reggono alle continue sortite offensive del team granata. Al 32′ Marigosu viene steso in area da Franzese e conquista un penalty: sul dischetto si presenta Kragl, De Luca intuisce ma non riesce a neutralizzare il tiro. Nella ripresa, i siciliani continuano a pungere e con Ba e Marigosu sfiorano il 2-0. All’84’, la capolista chiude i conti con una punizione di Kragl che sigla la sua personale doppietta.

Real Casalnuovo-Acireale 2-1
Terza affermazione consecutiva per sorprendente Real Casalnuovo. Padroni di casa in vantaggio al 9′ con il solito Reginaldo. Il gol dell’1-0 non cambia lo spartito della gara che, sin dalle prime battute, viaggia sui binari dell’equilibrio. All’ 80′, un rigore realizzato da Romano ristabilisce la parità, ma i granata non si danno per vinti e in pieno recupero, con Carnevale, siglano la rete che vale tre punti d’oro in ottica play-off.