2 Maggio 2024

Serie D, vittoria tennistica del Nola sul Casarano: bruniani straripanti

nola

È un Nola straripante quello che rifila sei reti al Casarano sul rettangolo verde del Giuseppe Capozza. Una vittoria larga, meritata e che certifica lo straordinario lavoro di mister De Stefano. Punti pesanti per i bruniani che si rilanciano in classifica e conquistano un bottino utile in chiave salvezza.

La cronaca

È un avvio di marca bianconera quello in terra pugliese. Al quarto d’ora, respinta non eccezionale della retroguardia casalinga, Ruggiero si coordina dal limite e insacca alle spalle di Iannì. La reazione dei rossazzurri non si fa attendere, Prinari cerca di beffare Torino: il portiere blocca in due tempi. La partita vive di folate e alla mezz’ora ancora i locali provano a ristabilire la parità con un tiro di Dambros che trova pronto l’estremo difensore. Sulla ribattuta, la difesa deve superarsi su Prinari. Al 35′ Dambros va a contatto con Sicignano e si guadagna il penalty: lo stesso brasiliano si presenta dagli undici metri e non fallisce per l’1-1. Nel finale di frazione accade di tutto. Ruggiero al 39′ centra il raddoppio e la doppietta con una grande iniziativa, al 43′ Prinari si mette in proprio e fissa il 2-2.

Sembra un match equilibrato, il botta e risposta è la testimonianza lampante del livello simile delle due formazioni. Il Nola però non ci sta e ad avvio ripresa conquista un calcio di rigore per irregolarità di Sanchez su D’Angelo. Quest’ultimo si presenta dal dischetto e in maniera glaciale cala il tris. I bruniani giocano sulle ali dell’entusiasmo e al 57′ timbrano il poker con un missile di Donnarumma imprendibile per Iannì. È monologo campano nella parte conclusiva della sfida del Capozza. Al 77′ D’Angelo firma la manita, all’85’ Napolitano chiude il risultato tennistico. I ragazzi di De Stefano sbancano il rettangolo verde pugliese, i padroni di casa escono tra i fischi del pubblico amico.

Il tabellino

Casarano (4-4-2): Iannì; Coronese, Signorelli (46’ Manca), Sanchez, Tordini; Meduri, Atteo, Montinaro (75’ Tedesco), Avantaggiato (58’ Ribeiro); Dambros,  Prinari. A disposizione: Montoya, Greco, Patronelli, Maraschio, Freddo, Dellino, Santarcangelo. Allenatore: Matias Calabuig

Nola (4-4-2): Torino; Togora (87’ Angeletti), D’Ascia, Sicignano, Cassandro; Acampora, Donnarumma, Camara (54’ Ndaye), Ruggiero (83’ Napolitano); D’Angelo, Staiano. A disposizione: Morra, Angeletti, Idioma, Sagliano, Corbisiero, Nocerino, Cappa. Allenatore: Antonio De Stefano

Arbitro: Stefano Moretti di Como

Assistenti: Bruno Gagliani di Sondrio e Edoardo Maria Brunetta di Milano

Marcatori: 14’ e 39’ Ruggiero (N), 35’ rig. Dambros (C), 43’ Prinari (C), 49’ rig. e 77′ D’Angelo (N), 57’ Donnarumma (N), 85’ Napolitano (N)

Ammoniti: Acampora (N), Torino (N), Sicignano (N), Signorelli (C), Tordini (C), Coronese (C), Dambros, Ndaye (N)

Fonte foto: Facebook Società Sportiva Nola 1925