Serie D – Vincono Paganese e Sorrento. La Cavese pareggia, termina 2-2 Nocerina-Gladiator

A quattro giornate dalla fine della stagione regolare, le classifiche dei rispettivi gironi di Serie D si vanno ormai delineando definitivamente. Nel Girone F, sconfitta casalinga del Matese contro la Sambenedettese per 1-2. Il gol dei verdeoro arriva al 13′: Salatino serve Ricamato che con un destro angolato batte Guerrieri insaccando all’angolino basso. Nella ripresa i marchigiani capovolgono il risultato in tre minuti grazie a Angiulli e Rabacal Costa, che al 60′ e al 63′ mettono il sigillo al successo. Per gli uomini di Urbano Corrado si complica la strada verso i play off: sono, infatti, cinque le lunghezze di distanza dal quinto posto. Nel Girone G, l’Angri supera 2-0 l’Atletico Uri. Dopo 2 minuti i grigiorossi passano in vantaggio con Varsi che infila Guagliardi controllando un cross di Barone. Al 20′ arriva il raddoppio dei padroni di casa con Fabiano che riceve il passaggio dalla sinistra di Fiore e firma il 2-0. Nella ripresa, il team di mister Sanchez ha la chance per calare il tris con Fiore, ma Piga intercetta la sfera e sventa il pericolo. Al 61′ Samb ha l’occasione d’oro per riaprire il match, ma il colpo di testa dell’attaccante sardo si stampa sulla traversa dopo una leggera deviazione di Esposito. Negli ultimi minuti di gioco, l’Angri rimane in dieci uomini per l’espulsione di Aracri. Dopo il salvataggio di Esposito sulla mezza girata di Aloia e sei giri di lancette come recupero, arriva il triplice fischio senza ulteriori sussulti. Termina 1-1 il match tra Palmese e Vis Artena. Ancora aperto il discorso play- off per i ragazzi di Pietropinto che, nonostante il pareggio odierno, salgono a 46 punti, gli stessi fin qui raccolti dalla quinta del girone Lupa Frascati. Tutto facile per la prima della classe Paganese, che archivia la pratica Real Monterotondo già nella prima frazione di gioco: sugli scudi De Felice, autore di una doppietta. Nonostante il doppio vantaggio, gli azzurrostellati non calano la propria intensità e, nelle battute finali, vanno a segno altre due volte con Di Somma e D’Agostino per il definitivo 4-0. Il Sorrento stende di misura il Cassino e mantiene invariata la distanza dalla vetta: decisivo il gol-lampo di La Monica ad inizio match che permette ai costieri di continuare a tenere il fiato sul collo della Paganese. Il Portici si aggiudica all’ultimo respiro il derby contro la Casertana. Dopo un primo tempo equilibrato e chiusosi a reti inviolate, la gara si accende nella ripresa. Poco dopo l’ora di gioco, fallo di Prisco e calcio di rigore per il Portici: sul dischetto ci va Di Gennaro che non sbaglia. La Casertana attacca alla ricerca del pareggio che arriva al 68′ con Casoli. L’equilibrio dura soltanto due minuti: è ancora Di Gennaro a trovare il gol del nuovo vantaggio per il Portici. I falchetti non demordono e sfiorano il 2-2 con Taurino. Nei minuti di recupero succede di tutto: la Casertana prima agguanta il pareggio con Guida, ma al 97′ deve arrendersi alla zampata vincente di Filogamo. Con questo risultato gli azzurri lasciano la zona retrocessione diretta, mentre i falchetti vedono la Paganese e il Sorrento prendere il volo. Seconda sconfitta consecutiva per il Nola. I bruniani, dopo essere passati in vantaggio con Piacente al 65′, sono prima stati raggiunti e poi battuti per 1-3 dal Tivoli: per i bianconeri il treno per la salvezza diretta si allontana.

Nel Girone H, una Cavese cinica strappa un punto sul campo del Casarano. Match che parte bene per i padroni di casa che trovano il vantaggio alla mezz’ora con Citro. Nel momento migliore dei salentini, i metelliani ristabiliscono l’equilibrio con un tiro di Cuomo dai venticinque metri che beffa l’estremo difensore rossoazzurro. La compagine di Troise prova a spingere nel tentativo di portare a casa l’intero bottino, ma senza riuscire a pungere e al triplice fischio deve accontentarsi del pareggio. All’Afragolese non bastano Longo e Tripicchio per avere la meglio sul Nardò: al Vallefuoco, i rossoblù vengono raggiunti per due volte da Addae, ma restano in corsa per mantenere la categoria senza passare dagli spareggi. Finisce 2-2 il derby salvezza tra Nocerina e Gladiator. Dopo un primo tempo piuttosto equilibrato e avaro di emozioni, in avvio di ripresa si sblocca la contesa: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Corigliano pennella per la testa di Marinelli che realizza il vantaggio neroazzurro. Sette minuti dopo, tocco di mano in area di Squerzanti e calcio di rigore per i molossi che Maletic trasforma. Al 64’ l’arbitro ravvede un fallo di Squerzanti e lo punisce con il secondo cartellino giallo. Forte dell’uomo in più, la Nocerina pesca il jolly con Ziello che dalla distanza fa partire un bolide che termina la sua corsa in fondo al sacco. Fatale è una dormita generale della difesa rossonera che consente a Messina di siglare il definitivo 2-2. La Puteolana resiste alle folate offensive del Barletta e ferma i biancorossi sullo 0-0. Per i diavoli rossi la salvezza resta un’impresa: con soli tre match da disputare, sono ormai sette punti di distacco dall’ultimo posto utile per giocarsi i play-out. Nel Girone I, pareggio in extremis per la Polisportiva Santa Maria Cilento: Tandara al 98′ riacciuffa il Licata e realizza la rete del 2-2 finale. Al termine di una partita bloccata e senza particolari azioni pericolose, finisce senza gol la sfida tra Vibonese e Real Aversa, mentre la Mariglianese si arrende al gol di Sbrissa per l’Acireale e vede avvicinarsi la matematica retocessione.