Portici, Grimaldi: “Ci siamo allenati bene, a Casalnuovo meritavamo un altro risultato. Canicattì? Servirà il giusto approccio”
Alla vigilia dell’incontro con il Canicattì, il tecnico del Portici, Teore Grimaldi, ha ribadito ai microfoni del club che il duro lavoro e crescita di squadra sono le priorità da non perdere mai di vista: “I ragazzi hanno lavorato bene in settimana, come sempre in maniera applicata. Ci sono rabbia e rammarico per la sconfitta di Casalnuovo, perché la prestazione c’è stata e meritava un risultato diverso. Non sono preoccupato, sappiamo a cosa andiamo in contro quando si ha una squadra giovane; è vero che ci sono stati errori dei singoli e non di reparto, ma è anche vero che ho visto molte cose positive. La squadra è stata organizzata ed è il primo aspetto su cui volevo avere una conferma, imporci con la nostra identità. Ripartiamo sì dagli errori, ma anche dalla consapevolezza di aver fatto una buona prova. Il percorso è lungo e la squadra ha tanta voglia di crescere, ci sono tranquillità e motivazione”.
In relazione al concretizzare di più, mister Teore Grimaldi è chiaro: “Siamo agli inizi, e solo chi mastica calcio ed ha esperienza capisce che bisogna soltanto oliare certi meccanismi e certe dinamiche di gioco. La partita a Casalnuovo poteva essere chiusa nella prima mezz’ora, ma siamo stati bravi anche nella ripresa a creare pericoli. Mi preoccuperebbe se sotto porta facessimo fatica ad arrivare, mentre la squadra è brava ad arrivarci spesso. La linea dettata dal nostro lavoro sta facendo il suo corso”.
Le parole in vista del Canicattì
Domani la sfida contro il Canicattì: “Saranno tutte partite difficili, lo dice la storia di questa categoria. Troveremo sempre squadre ben organizzate e con calciatori importanti. A noi interessa principalmente il nostro percorso di crescita, un risultato positivo sarebbe un incentivo e uno stimolo in più. Nel calcio, però, serve equilibrio: non bisogna farsi prendere da momenti inopportuni perché c’è la forte consapevolezza del percorso che stiamo facendo e delle potenzialità della squadra. Servirà avere lo stesso approccio avuto domenica, nella consapevolezza di voler limare gli errori individuali ed essere più cattivi sotto rete”.
Infine, sul tour de force delle prossime tre gare (Canicattì, Locri, Sancataldese): “Proprio in virtù del percorso che abbiamo in mente, queste tre gare serviranno per capire a che punto siamo del nostro programma; capire la condizione atletica e mentale della squadra e, di conseguenza, capire anche dove bisogna migliorare. Sicuramente avremmo una più vasta scelta nella scelta di alcuni calciatori che stanno rientrando, e che sono un valore aggiunto alla nostra rosa. Queste dinamiche di stagione sono un motivo per prepararci al futuro, in circostanze in cui ci saranno più partite in pochi giorni”.
