Serie D, Casertana in crisi profonda: il Fasano vince al ‘Pinto’
Continua a deludere la Casertana, sconfitta anche quest’oggi nel big-match contro il Fasano. Un risultato che, oltre ad allontanare ulteriormente i falchetti dalle zone nobili della classifica, mette in luce una profonda crisi: sono ben quattro, infatti, i ko rimediati nelle ultime cinque giornate di campionato.
La cronaca:
Il primo squillo è del Fasano: Corvino scambia con Losavio, il cui tiro è deviato in calcio d’angolo da Salto. Al quarto d’ora di gioco i pugliesi sbloccano il match con Bianco, il quale deve solo depositare in rete la respinta di Carotenuto. La replica della Casertana è affidata al colpo di testa di Favetta che si perde direttamente fuori. Al 26′ il Fasano si rende pericoloso direttamente da calcio di punizione: Carotenuto, però, neutralizza il tentativo di Corvino. Poco dopo è Gomes Forbes a impegnare l’estremo difensore rossoblù. I falchetti provano ad agguantare il pareggio con Rainone prima e Vacca poi, ma senza successo. Al 37′ il Fasano raddoppia grazie alla punizione di Corvino che non lascia scampo a Carotenuto. Trascorrono tre minuti e il Fasano sfiora anche il tris: Rainone regala palla a Losavio che, però, non riesce a superare Carotentuto. La palla arriva poi a Sosa che, da ottima posizione, spreca tutto.
Al 47′ Losavio serve Sosa, ma Raione è attento e sventa sul nascere la minaccia. Dopo sei minuti, la Casertana si fa vedere con un tiro di Favetta respinto senza problemi da Ceka. Il match si riapre al 59′ con l’espulsione per doppia ammonizione di De Col e il calcio di rigore assegnato e realizzato da Favetta. Al 70′, dopo un tentativo di Sansone direttamente da calcio piazzato, la Casertana prova a pungere con Favetta, che da posizione invitante non riesce a superare il portiere avversario. Nonostante l’uomo in meno, il Fasano trova il terzo gol: cross di Richella per la testa di Capomaggio che mette la parola fine alle ostilità.
