Casertana, Cangelosi: “Partita di sofferenza, i ragazzi sono stati bravi. Sul presunto rigore e sulle gare a porte chiuse…”

Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana, è intervenuto in conferenza stampa al termine della partita pareggiata contro il Picerno:

“Presunto rigore? L’ho rivisto, però è più giusto fare i complimenti al Picerno. Per me non è stata una sorpresa, sapevo di affrontare una squadra preparata. Per certi tratti mi ha ricordato forse il primo Foggia per ritmo, intensità e voglia di giocare. Sapevo che la partita si sarebbe messa su questo piano. La gente si lamentava del nostro catenaccio, ma quando si incontrano squadre che ti mettono in difficoltà, ogni tanto bisogna anche adattarsi. Non siamo stati belli, ma per meriti del Picerno e non per nostri demeriti. Assenze? Già da qualche settimana le abbiamo, diventa difficile continuare a giocare e riuscire a proporre qualcosa di piacevole. In questo momento la squadra ha trovato un suo equilibrio e una sua quadratura, non voglio alterarla. Poi abbiamo giocato dopo quattro giorni, era complicato tenere questo ritmo. La partita è stata di sofferenza, sono stati bravi i ragazzi ma l’hanno già dimostrato in passato. Sono soddisfatto sotto questo punto di vista.

È difficile giocare perché il Picerno impone il ritmo e cerca di fare la partita, non è semplice. Questo è il classico caso in cui quando non si riesce a vincere, bisogna cercare di non perdere. Siamo rimasti attaccati in classifica, andiamo avanti e vediamo quello che succede. Abbiamo continuato questa striscia positiva, nelle ultime nove partite abbiamo fatto sette vittorie e due pareggi, è un ottimo bottino. Giocheremo le prossime due, poi cercheremo di sistemare le cose, provando a recuperare quelli che sono fuori per poter ripartire nel girone di ritorno. In questo momento dobbiamo stringere i denti e fare il possibile nelle prossime uscite. Porte chiuse? Quando si gioca senza tifosi, è normale che diventa tutto un altro calcio. Si creano delle situazioni irreali perché la cosa bella è il calore del pubblico. Purtroppo con quello che è successo, ci aspettavamo questo tipo di sanzioni. Scontri diretti? Adesso mi riposo assieme alla squadra (ride, ndr). Penso prima a fare i punti per salvarmi, dopo vedremo”.