Giugliano, Di Napoli: “Dispiace per Giorgione, Vogiatzis si sta inserendo bene. Di Dio da categoria superiore, ho un attacco assortito bene”

Raffaele Di Napoli, allenatore del Giugliano, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Picerno. Queste le sue parole:

“Lunedì siamo stati bravi in un momento particolare, venivamo da una sconfitta. Abbiamo interpretato bene la gara e saputo soffrire, la prestazione è stata buona. Sono convinto che, sotto l’aspetto della qualità del gioco, c’è tanto da migliorare. Mi aspetto tanto dai miei ragazzi perché ci sono potenzialità importanti. Picerno? È una squadra che ha fatto bene l’anno scorso, si è migliorata quest’anno e ha portato giocatori di categoria all’interno su una base già consolidata. Il campo è un loro punto di forza, ci stiamo preparando per la partita. Siamo soddisfatti per la prova offerta contro la Juve Stabia, ora pensiamo solo al Picerno. Infortunati? Out Giorgione, ha avuto lo stesso problema dopo un calcio alla caviglia, è gonfia. Menna sempre fuori, Zullo è in ripresa e va tenuto in considerazione perché ha lavorato meglio nell’ultima settimana.

Vogiatzis? Sta imparando la lingua, lo aiuterà molto. Si sta adeguando e inserendo bene, è molto forte e può giocare a due o a tre. Ha gamba, tecnica e personalità. 4-3-3? Può essere una soluzione. Sono un allenatore che lavora su tanti concetti, il sistema di gioco per me è superato. La mia squadra è capace di cambiare sistema anche a gara in corso. La nostra base è il 3-5-2, ma lavoriamo anche con altri moduli. Mi piace lavorare in proiezione della squadra avversaria. Ci sistemeremo in base al momento. Di Dio? Ha un motore di categoria superiore e qualità eccellenti, gioca bene in qualsiasi ruolo. Punto di forza della squadra? Il gruppo fa fare la differenza. Stiamo lottando e cercando di crescere, ho grandi aspettative dai miei ragazzi. La forza diventa la compattezza e la coesione. Ho massimo rispetto del Picerno, è una grande squadra e ben allenata.

La mia soddisfazione è che ci sia oggi rispetto per il Giugliano e per la città. I nostri tifosi sono esemplari, la società è seria e importante, il gruppo squadra si fa rispettare. Quando ci fanno gli apprezzamenti, io sono orgoglioso perché significa che abbiamo lavorato bene. Salvemini-Bernardotto? Abbiamo cinque attaccanti con caratteristiche diverse, possono coesistere in maniera differente. Salvemini e Bernardotto hanno qualità di attacco alla profondità, di protezione del pallone, di pulire le giocate. Sorrentino è molto bravo nel gioco aereo, Nocciolini ha qualità importanti, c’è De Sena che si sta riprendendo. Siamo assortiti bene, dobbiamo essere bravi a trovare le giuste soluzioni per metterli in condizione di far bene. Giorgione? L’ho allenato in passato, so cosa può dare alla squadra. Ha subito un nuovo infortunio, questo problema lo sta rallentando un po’.

Campionato? È livellato verso l’alto. La Turris l’anno scorso aveva fatto una squadra per migliorare il quarto posto dell’anno prima, si è salvata all’ultima giornata. Quest’anno ha messo giocatori, per chi non conosce il calcio, magari sconosciuti e ora è a punteggio pieno. Stesso discorso per Latina e Juve Stabia. I valori dalla decima giornata in poi possono iniziare ad uscire. 3mila persone contro la Juve Stabia? È stato bello, i ragazzi erano contenti. Ci rendono orgogliosi, dobbiamo essere bravi noi a ricambiare. Cercheremo sempre di fare bene e meglio, suderemo la maglia fino alla fine”.