Juve Stabia, Lovisa: “Campo non degno per questi livelli e decisioni arbitrali non accettabili: chiediamo rispetto”
Matteo Lovisa, direttore sportivo e responsabile dell’area tecnica della Juve Stabia, ha parlato al termine della gara pareggiata contro il Brindisi:
“È successo un po’ di tutto. Oltre all’aspetto tecnico, una gara in queste condizioni, tra Serie C e Serie B negli ultimi anni, non l’ho mai disputata. Non penso che il campo sia praticabile per un campionato professionistico. La squadra ha avuto la mentalità giusta, nonostante un arbitraggio discutibile per entrambe le parti. Non sono accettabili queste decisioni arbitrali. Non è un problema riferito al fatto che siamo primi in classifica e vogliamo essere favoriti, assolutamente. Chiediamo soltanto rispetto, a prescindere dal rigore inesistente nel secondo tempo e dall’espulsione, non ci ha fischiato un fallo nella ripresa. Serve un po’ più di attenzione in queste partite. Vetta? La posizione di classifica dopo sette giornate conta poco, adesso è importante la mentalità della squadra che sta dimostrando di affrontare qualsiasi avversario con l’obiettivo di far punti. Questo è fondamentale, anche oggi l’abbiamo dimostrato. Polemiche per il posticipo? Secondo me in Italia si pensa un po’ troppo all’aspetto videosorveglianza e spettatori, si parla invece di meno per quanto riguarda il campo. Oggi si è pensato a tutto il resto, alle 4mila persone e alla capienza ridotta, non considerando che siamo scesi su un campo non degno per questi livelli e per questo spettacolo”.
