Avellino, Gautieri: “Voglio una reazione. Indossare questa maglia è un onore”
Carmine Gautieri, allenatore dell’Avellino, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Picerno: “Dopo la sconfitta contro il Catania voglio una reazione di rabbia, di consapevolezza. Dobbiamo fare risultato, sappiamo che mancano poche partite e i punti sono pesanti. Domani giochiamo su un campo difficile, contro una squadra che gioca bene e che lotta, ma dobbiamo concentrarci su noi stessi e disputare una partita tosta sotto tutti i punti di vista. Il nostro obiettivo è finire il campionato nella miglior posizione possibile, questo però si ottiene solo con le prestazioni. La squadra crea tanto ma finalizza poco, è un aspetto da migliorare perché le partite vanno chiuse prima. I ragazzi hanno lavorato bene e hanno capito che devono dare di più. Da quando sono qui ho cercato di lavorare non solo sull’aspetto tattico, tecnico e fisico, ma anche mentale. Pretendo il massimo. Chi indossa la maglia dell’Avellino deve essere onorato perché non è da tutti. Playoff? Sono un campionato a parte, chi sta meglio va avanti. Chiaramente è meglio arrivarci da secondi o terzi che da quarti o quinti. Silvestri? Con Bove fermo per la febbre, Luigi era il più adattabile in quella situazione. Murano? Dopo il covid sappiamo che è difficile. Dobbiamo aiutarlo a recuperare, è un calciatore importante per noi. Bove e Scognamiglio? Sono recuperati. Di Gaudio? La scorsa settimana avevamo preparato il 3-4-3 con lui. Purtroppo ha avuto il covid, speriamo di recuperarlo il prima possibile. Matera? Oggi valutiamo se portarlo con noi. Lite Micovschi-Dossena? Sono situazioni che non devono accadere, ma guardando il lato positivo: se c’è una discussione vuol dire che c’è appartenenza”.
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