Salernitana, Perotti: “Sarò sempre grato a Sabatini, Salerno è bellissima. In caso di retrocessione…”
Lavora per trovare la forma migliore e per ritagliarsi uno spazio dal primo minuto. Diego Perotti, tra i colpi invernali della Salernitana di Danilo Iervolino e Walter Sabatini, si è raccontato ai microfoni de Il Mattino. L’ex Roma, reduce da un periodo di inattività e da qualche settimana nel gruppo granata, ha rivelato:
“Per me è come ricominciare da zero, sono qui per dare tutto. Un mese fa ero a casa e ora mi godo di nuovo lo spogliatoio, le partite e anche il ‘piacere’ di prendere una botta. Ultime stagioni? Purtroppo ho avuto parecchi infortuni negli ultimi due anni e problemi con la società al Fenerbache. Mi sono sentito abbandonato e a 33 anni non lo meritavo. Sabatini? Per me il direttore è il numero uno, sono tornato a giocare grazie a lui altrimenti avrei smesso. Gliene sarò sempre grato perché è una scommessa prendere uno che non gioca da oltre un anno. Mi ha chiamato e il giorno dopo ero a Salerno. Salvezza? Non dipende solo da noi, mancano tante partite e ci sono diversi punti a disposizione. Dobbiamo iniziare a vincere soprattutto gli scontri diretti, se pensiamo che siamo andati vicini alla vittoria contro il Milan possiamo farlo con chiunque. Serie B? Vivo per il calcio e voglio giocare fino a quando ci riuscirò. Non mi aspettavo un’accoglienza del genere, sia del gruppo che dei tifosi. Qui sto bene, la città è bellissima e con il caldo lo sarà ancora di più. Non potrei chiedere di meglio – chiude Perotti – e dico che vorrei continuare in granata anche in caso di retrocessione”.
Fonte foto – Sito ufficiale U.S. Salernitana 1919
