Salernitana, il Pordenone chiude il tour de force: l’unico precedente…

Un periodo natalizio trascorso in cima alla classifica della Serie B. Perché nemmeno la sconfitta di Monza ha tolto il primato alla Salernitana di Fabrizio Castori, artefice di un primo bilancio stagionale straordinario. Il tour de force dei granata, però, si concluderà con la partita di lunedì pomeriggio. Allo stadio Arechi, alle ore 18.00, arriverà il Pordenone desideroso di ritrovare la zona alta della graduatoria e con grande spirito di rivalsa. L’unico precedente, infatti, non sorride ai neroverdi.

Nel boxing-day dello scorso torneo, sul manto erboso di via Allende, la formazione guidata da Tesser incappò in una pesante sconfitta contro la compagine di Ventura. Una batosta, sul piano della prestazione e del risultato, che ridimensionò i Ramarri, alle spalle della capolista Benevento. A Salerno andò in scena la furia del Cavalluccio. Un 4-0 perentorio, indiscutibile e schiacciante che portò le firme di due protagonisti nello specifico. Certo, la prova corale dell’undici campano fu sontuosa ma salirono alla ribalta Milan Djuric e Sofian Kiyine.

Il 26 dicembre 2019 si aprì subito a favore della Salernitana con la marcatura della torre bosniaca dopo appena tre giri di orologio. Con il piede sull’acceleratore, la Bersagliera provò a mettere in ghiaccio il punteggio ma il muro del Pordenone mantenne botta. Nella ripresa, dopo l’ora di gioco, il bunker cadde e i granata segnarono ancora con Djuric e con la doppietta del marocchino, bravo ad approfittare degli ampi spazi che si crearono. Un poker che riportò in auge la squadra di Ventura, reduce da performances altalenanti.

I neroverdi, dunque, giungeranno all’Arechi con il dente avvelenato e la voglia di riscattarsi. Per dimenticare quanto successo un anno fa. Di fronte, d’altro canto, ci sarà una compagine battagliera – quella di Castori – alla ricerca del bottino pieno per mantenere il nome in vetta.