13 Maggio 2024

Fimmanò sul caso Dia: “20 milioni di risarcimento? Per noi cifra giusta, causa già depositata. Iervolino resta se…”

salernitana dia

Una stagione complicata in campo e il caso Boulaye Dia da gestire all’esterno. Per la Salernitana non sono settimane semplici, il legale Francesco Fimmanò ha così parlato ai microfoni di TvPlay.it in merito alla vicenda riguardante l’attaccante senegalese:

“È una questione che deve influenzare tutto il mondo. Perché un calciatore deve avere solo diritti e nessun dovere? Per me è stata una situazione surreale, è come se un lavoratore qualsiasi, improvvisamente, si impunta e decide di non rispettare i contratti. Io il calcio l’ho vissuto per tanti anni e il problema più grande sono le norme. Noi dobbiamo uscire dalla logica classica, ovvero che il calciatore può tenere tutti sotto scacco. Noi abbiamo un calciatore che nessuno si sarebbe mai aspettato che potessimo riscattare, con un contratto faraonico per il nostro contesto. Punti su di lui, con i tifosi felicissimi, poi improvvisamente impone le sue regole. Abbiamo fatto la prima sanzione al ragazzo, abbiamo cercato di venirci incontro per trovare una quadra, poi a gennaio nessuno l’ha voluto e la situazione è ulteriormente peggiorata. In questo momento non lo definirei come un ricatto, ma ci sono gravissimi inadempimenti contrattuali e funzionali da parte dell’attaccante. Il calciatore ci è costato 15 milioni e ne prende 3 milioni all’anno, è attualmente fuori rosa e non gioca più quindi per noi la cifra giusta per il risarcimento è intorno ai 20 milioni di euro, con la causa che è già stata depositata. Iervolino? È stato preciso nella sua ultima intervista, ha detto che vuole restare se è apprezzato”.