Paolo Cannavaro: “Ibrahimovic è stato vicino al Napoli. Su Cavani, Hamsik e Lavezzi…”
Paolo Cannavaro, ex capitano del Napoli, ha parlato a Dazn nel format ‘Un’altra storia’: “Vestire la maglia azzurra è un misto tra responsabilità e piacere. Quando la indossavo provavo l’emozione come se fosse la prima volta. Sono cresciuto a pochi passi dallo stadio e da ragazzino pensavo ‘un giorno voglio giocare al San Paolo’. Giocarci realmente e indossare la fascia da capitano, è stata una grande soddisfazione. Mi ritengo fortunato ad aver realizzato un sogno. Ibrahimovic? È stato molto vicino al Napoli. Noi ci speravamo, è un trascinatore, sarebbe stato interessante. Hamsik, Cavani e Lavezzi? Il Pocho è stato uno dei giocatori più passionali con cui ho giocato. Quando arrivava al campo si metteva in moto in una maniera incredibile e non è da tutti farlo. Hamsik era un genio, tecnicamente poteva fare quello che voleva. Cavani era una forza della natura, era quasi più forte in allenamento, perché per lui la partita era una passeggiata. Coppa Italia del 2012? Ho alzato un trofeo dopo un digiuno di 25 anni. Ci ripenso, lo rivivo spesso. È stata la coppa della rinascita dopo anni e stagioni davvero complicate. È stata una presa di consapevolezza, di essere finalmente tornati e da lì, pronti a riprenderci quello che ci spettava”.
