Napoli-Roma, gli azzurri sprecano tanto e non vanno oltre il pareggio: al ‘Maradona’ è 2-2

Il Napoli spreca tanto e alla fine viene beffato da una Roma mai realmente pericolosa. Con questo risultato i partenopei si allontanano ulteriormente dalla zona Europa League e restano in corsa soltanto per la Conference.

La cronaca:

Il primo sussulto della partita lo regala la Roma: Mancini sponda per Pellegrini che, di testa, non trova lo specchio della porta. Il Napoli replica con Osimhen, murato al momento del tiro dalla chiusura di N’Dicka. Gli azzurri crescono e chiudono i capitolini nella propria metà campo. Al 20′ Politano verticalizza per Di Lorenzo, Svilar in uscita neutralizza la minaccia. Alla mezz’ora è nuovamente l’estremo difensore giallorosso ad opporsi al tiro di Osimhen. Poco dopo Anguissa, premiato dalla spizzata dell’attaccante nigeriano, da posizione favorevole sciupa una clamorosa chance calciando a lato. Successivamente è Kvaratskhelia a farsi vedere con un destro a giro deviato in corner da un attento Svilar. L’ultima occasione è ancora di marca partenopea: sugli sviluppi di calcio di punizione, Di Lorenzo di testa non trova la porta per questione di millimetri.

Ad inizio secondo tempo Politano imbuca per Lobotka che, con un tocco sotto, non riesce a soprendere un provvidenziale Svilar. Al 58′ Juan Jesus tocca Azmoun in area di rigore e l’arbitro decreta la massima punizione: dal dischetto Dybala batte Meret che aveva intuito la traiettoria. I padroni di casa reagiscono immediatamente e pareggiano al 64′: Cajuste ruba palla a Mancini e favorisce Olivera, il cui tiro supera il portiere capitolino grazie alla deviazione di Kristensen. Trascorrono due minuti e dalla sinistra Politano trova Osimhen, la cui inzuccata accarezza il palo. Al 74′ Ngonge innesca il numero 9 che in velocità supera Mancini, ma nulla può davanti Svilar che miracolosamente alza il tiro sopra alla traversa. Il Napoli preme e all’84’ passa: Kvaratskhelia viene aggangiato da Sanches in area di rigore e, dopo un consulto con il Var, l’arbitro decreta il calcio di rigore. Dal dischetto Osimhen spiazza Svilar e ribalta il risultato. All’ 89′ la Roma pareggia: N’Dicka sponda per Abraham che, completamente dimenticato dalla difesa azzurra, deve solo appoggiare in rete. In pieno recupero i campani hanno anche la chance per tornare in vantaggio, ma Osimhen viene chiuso da Mancini a pochi centimetri dalla porta.

Il tabellino:

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Cajuste (69′ H. Traoré) (88′ Ostigard); Politano (70′ Ngonge), Osimhen, Kvaratskhelia (86′ Raspadori). All. Calzona.

Roma (4-3-3): Svilar; Kristensen (86′ Baldanzi), Mancini, Ndicka, Spinazzola; Bove (69′ Renato Sanches), Cristante, Pellegrini; Dybala, Azmoun (69′ Abraham), El Shaarawy (61′ Angelino). All. De Rossi.

Arbitro: Sozza (Seregno).

Ammonizioni: Rrahmani (N), Anguissa (N)

Marcatori: 59′ Rig. Dybala (R), 64′ Olivera (N), 84′ Rig. Osimhen (N), 89′ Abraham (R).