14 Maggio 2024

Serie D – Matese e Santa Maria retrocedono, Portici salvo. Vincono Cavese, Ischia, Nocerina, Paganese e Real Casalnuovo

Nocerina

A 90 minuti dalla fine della stagione regolare il Matese, fanalino di coda del girone F, saluta la Serie D: sul campo del Real Monterotondo, un gol per tempo di Napoleoni e la rete di Scaffidi nella seconda frazione di gioco, condannano i veredeoro alla matematica retrocessione in Eccellenza. Nel girone G, trasferta vincente della Cavese che supera l’Anzio per 3-1. Dopo un primo tempo conclusosi sullo 0-0, il match si sblocca al 62′ grazie ad una rete di Urso. A vantaggio acquisito, la Cavese sfiora a più riprese il raddoppio che arriva all’81’ e porta la firma di Falleca che con un rasoterra supera Rizzaro. Tre minuti dopo, l’Anzio accorcia le distanze con Lilli e prova con le unghie e con i denti ad acciuffare il pari ma, in pieno recupero, un calcio di rigore realizzato dal Addessi spegne le speranze dei locali e regala alla compagine di mister Di Napoli la ventitreesima affermazione stagionale. Vittoria anche per l’Ischia che archivia la pratica Ostia Mare con un rotondo 2-0 e mantiene la seconda posizione in classifica. Superato il primo quarto d’ora di gioco, i ragazzi di mister Buonocore passano in vantaggio: Patalano scatta in velocià e serve capitan Trofa che in scivolata beffa il portiere ospite. Nella ripresa, gli isolani continuano a mantenere il pallino del gioco e al 75′ mettono in ghiaccio i tre punti con Talamo che lascia partire un bel diagonale sul quale Morulpo non può nulla. Al 92′ i laziali si procurano un calcio di rigore e hanno l’occasione per dimezzare lo svantaggio, ma Mencagli colpisce in pieno la traversa. Vittoria per 2-0 anche per la Nocerina sul terreno di gioco del Trastevere Calcio. I molossi costruiscono la loro affermazione allo scadere del primo tempo. Al 42′ Liurni fa spiovere un corner nell’area piccola per Cardella che di testa rompe l’equilibrio del match e porta in vantaggio i suoi. Al 45′, da una punzione battuta male dal laziale Tortolano, i ragazzi di mister Nappi ripartono in contropiede, la sfera arriva tra i piedi di Liurni che, a tu per tu con l’estremo difensore trasteverino, non sbaglia. Finisce 2-2 il match tra Cynthialbalonga e Gladiator. Partono bene i laziali che al 17′ riescono a concretizzare il predominio con Maccari. Il pareggio dei neroazzurri arriva a ridosso del duplice fischio: cross di Navas per Messina che di testa trova la deviazione vincente per l’1-1. Ad inizio ripresa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la compagine locale si riporta in vantaggio grazie ad una rete di Lisari. A ristabilire l’equilibrio ci pensa Crisci che con un eurogol al 74′ fissa il risultato sul 2-2. Al San Marzano basta la rete di Camara al 39′ per avere la meglio sul Boreale e festeggiare la matematica permanzenza in Serie D.

Nel girone H la Palmese, già salva con due giornate di anticipo, viene travolta 4-1 dal Nardò, mentre il Gelbison , in vantaggio per 2-0 allo scadere dei primi quarantacinque minuti di gioco, pareggia per 2-2 contro il Gravina. Al primo affondo, i rossoblù trovano la via del gol: cross di Ferrante per la testa di Croce che insacca alle spalle di Schulz. Quattro giri di lancette più tardi, Croce si fionda su un errato appoggio di Lauria, anticipa il portiere dei pugliesi e deposita la palla in rete per la seconda volta. Al 63′ il Gravina riapre i giochi: Stauciuc, servito da Vidal, libera Da Silva che lascia partire un tiro preciso e potente che finisce la sua corsa in fondo al sacco. Al 73′ i gialloblù riportano il punteggio in parità: a finire sul tabellino dei marcatori ancora una volta è Da Silva che con un piattone potente e preciso supera Milan. Saluta la Serie D anche la Polisportiva Santa Maria Cilento che si arrende in casa della Paganese che fa poker. Al 5′ Coratella approfitta di un errore dei cilentani, carica il mancino e infila Spina. Il raddoppio degli azzurrostellati arriva al 18′ e porta ancora la firma di Coratella che con un destro preciso batte il numero 22 dei giallorossi. La reazione di giallorossi è timida. Ci prova D’Auria a metà frazione, poi Borgia e Di Fiore ma i loro tentativi si concludono con un nulla di fatto. Nel secondo tempo la Paganese sfiora il tris con Orefice, mentre l’11 di mister Esposito prova a soprendere Grimaldi in contropiede. Al 68′ una girata di Orefice supera per la terza volta Spina e, superato il 90′, con l’assist di Porzio e la deviazione vincente di Montoro, la formazione di casa trova il gol del 4-0. In un delicato scontro salvezza, Gallipoli ed Angri si dividono la posta in palio: alla rete di Palmieri al 61′, nel finale i salentini beffano i grigiorossi con un’incornata di Kapnidis che supera Palladino. Nel girone I, in vantaggio dopo due minuti di gioco con la rete di Terranova, la Vibonese batte il Portici che, nonostante la sconfitta e complice il successo del Real Casalnuovo sul San Luca, può comunque festeggiare la permenenza in Serie D. Il Real Casalnuovo, dal canto suo, mantiene vivo il sogno play-off conquistando tre punti in casa del San Luca. Dopo un primo tempo equilibrato e conclusosi sullo 0-0, al 59′ è un colpo di testa di Pinna a rompere l’equilibrio in favore dei campani che gestiscono agilmente il vantaggio fino al triplice fischio e rimangono ad una sola lungezza dal quinto posto.