Napoli, il mercato ruota attorno ai big: incognita Coppa d’Africa
A venti giorni dall’inizio del ritiro precampionato, il Napoli continua a sondare il terreno alla ricerca di pedine valide al fine di rafforzare ulteriormente la rosa. L’obiettivo del club azzurro, dopo averlo mancato per due stagioni consecutive, è quello di ritornare a disputare la Champions League. Per centrare tale obiettivo, oltre a dover ristabilire la serenità ambientale mancata nelle annate precedenti, il Napoli deve valutare quale strategia adottare sul fronte calciomercato.
Indubbiamente i piani dei partenopei ruotano attorno alla cessione o meno dei big. Koulibaly, sia per le alte richieste del club che per la sua stessa volontà di rimanere alle dipendenze di Luciano Spalletti, ad oggi, dovrebbe restare alle pendici del Vesuvio. Da valutare il futuro di Fabian Ruiz. Lo spagnolo piace a Barcellona, Atletico Madrid, Real Madrid e Psg. Oltre a semplici sondaggi, però, nessuno dei club poc’anzi citati ha avanzato un’offerta convincente per strappare l’ex Betis al Napoli.
In bilico rimane anche Lorenzo Insigne. Lo scugnizzo di Frattamaggiore, che ha il contratto in scadenza nel 2022, deve trovare l’accordo per prolungare il matrimonio con gli azzurri. Novità sono attese al termine dell’Europeo ma, nel caso in cui le parti non dovessero raggiungere un’intesa, è possibile che l’attuale capitano del Napoli possa trasferirsi lontano dalla Campania. Se dovesse uscire uno dei big, quindi, i partenopei potrebbero decidere di affondare il colpo per un giocatore altrettanto valido. In caso contrario, la dirigenza napoletana punterebbe a sostituire calciatori come Hysaj, Maksimovic, Bakayoko con profili di prospettiva e dai costi accessibili.
Potrebbe avere una certa rilevanza anche la Coppa D’Africa, in programma tra gennaio e febbraio del 2022, che priverà Spalletti di due pezzi pregiati come Koulibaly ed Osimhen. Storicamente la massima competizione del continente africano incide molto sulla tenuta atletica dei calciatori. De Laurentiis e Giuntoli, quindi, sono costretti a cercare la soluzione più adatta per far fronte a tale situazione. Se nel reparto difensivo con Manolas, Rrahmani e il sostituto di Maksimovic il Napoli può considerarsi tranquillo, la situazione in attacco desta maggiori perplessità.
Petagna deve valutare se rimanere in azzurro o se intraprendere una nuova avventura con un ruolo da protagonista. Mertens può essere una soluzione, ma non deve essere l’unica. Se Petagna dovesse decidere di trasferirsi altrove, infatti, i partenopei saranno costretti ad individuare un attaccante in grado di sostituire Osimhen ma che allo stesso tempo accetti il ruolo di seconda scelta al ritorno del nigeriano. La stagione si prospetta ostica, il Napoli però non ha intenzione di farsi trovare impreparato.
