2 Maggio 2024

Napoli, De Laurentiis: “Allenatore? Ho una lista di 40 nomi. Su Italiano e Giuntoli…”

napoli

Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, nei saloni di Palazzo Petrucci ha preso parte alla conferenza stampa di presentazione del ritiro di Castel di Sangro: “Siamo contenti di ricevere qui una regione in evoluzione come l’Abruzzo. La presenza del Napoli ha determinato un interesse maggiore da parte di tante altre squadre di Serie A verso l’Abruzzo. Lo scorso anno portai a Rivisondoli l’allenatore in seconda e in terza per fare un sopralluogo, feci venire anche il nostro agronomo. Alle pendici di Rivisondoli ci sono due campi di calcio e pensai che fosse perfetto per fare lo scarico senza dover andare a Castel di Sangro. Ricordo che c’era un sindaco che disse che ogni anno si spendono 50 mila euro e io risposi che non bastavano. Venne poi l’agronomo e sotto al terreno si trovò di tutto e di più. Dissi che se uno veniva ad allenarsi in Abruzzo, a prescindere dalla categoria, gli sarebbero capitati dei danni. Sarebbe meglio spendere una sola volta 200-300 mila euro per fare bene i campi. Ho ricevuto un invito dal Barcellona per il trofeo Gamper e dal Manchester United, ma ho detto di no. Per me è molto importante far venire le squadre estere a Castel di Sangro a giocare al Teofilo Patini. La preparazione atletica è ciò che ci è più caro. Allenatore? Da stamattina mi sono messo a lavoro per verificare una lista di 40 nomi e vedere se sono adatti al 4-3-3, se sono immettibili nella cultura partenopea come città, nei modi di lavorare e come rapporti con la società. È un discorso che richiede tempo. Cosa mi aspetto quest’anno? Abbiamo una squadra forte. Per il momento non vendiamo nessuno, casomai integriamo. Abbiamo aperto un ciclo che spero possa durare negli anni, adesso dobbiamo rafforzarci anche in Europa. Poi bisogna vedere anche quanto si rafforzano gli altri, se ci saranno degli incidenti di percorso, visto che bastano 2-3 giocatori che si fanno male. Io sono un assertore della battaglia contro la FIFA per la Coppa d’Africa. Ho sempre detto che le date sono sbagliate, durante il campionato perché dovete togliermi 2-3-4 giocatori fondamentali? Parlo di me e anche degli altri club ovviamente, sono problemi di tutti. C’è ancora molto da lavorare con FIFA e UEFA da questo punto di vista. Entro quando l’allenatore? Dal mio punto di vista, se vogliamo essere davvero logici, vogliamo dire che il tempo limite massimo è il 27 giugno? Perché se io entro il 27 di giugno ho un allenatore pronto a sedersi con noi, dal 27 in avanti ho sedici giorni per calibrare l’organizzazione, come si deve muovere e come ci dobbiamo comportare. Giuntoli? Ha un contratto con noi fino al 30 giugno 2024, quindi non vedo il motivo della domanda. Italiano? Non è nella mia lista perché ha un contratto con la Fiorentina. Non è corretto andare a rompere gli equilibri in una società amica, che la pensa come me e fa le battaglie con me. Se poi Italiano dovesse decidere di rompere con la Fiorentina allora potrei prenderlo in considerazione”.