14 Maggio 2024

Juve Stabia, Pagliuca: “Contento della rosa che ho a disposizione. Monterosi? Squadra esperta”

juve stabia Pagliuca

Guido Pagliuca, allenatore della Juve Stabia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Monterosi TusciaSono contento dei ragazzi e della rosa che ho a disposizione, non giudico e non faccio valutazioni, devo soltanto allenare e migliorare il gruppo che è splendido. C’è grande predisposizione al lavoro e al sacrificio, sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto fino ad oggi. Sono contento anche che domani inizi il campionato, perché tutto il nostro lavoro, tutti i nostri sacrifici si devono poi mettere in pratica la domenica. Dobbiamo farci trovare pronti sotto tutti gli aspetti.

Dobbiamo essere bravi a lavorare mentalmente su ciò che dipende da noi. La prestazione non deve essere condizionata da niente, dobbiamo prendere soltanto ciò che di positivo regala il nostro pubblico che è veramente il dodicesimo uomo. Spero che ci seguano e spingano, in cambio daremo tutto per questa maglia. Una cosa che alla squadra non deve mancare è lotta, il non mollare mai. Che partita mi aspetto? Mi aspetto una partita contro una squadra esperta. Dobbiamo essere bravi a fare le nostre cose, è fondamentale pensare alla prestazione e diffonderci l’autostima necessaria che ci porti a giocare con uno status mentale ottimale. Questo è un gruppo che ha lavorato bene, è composto da giocatori validi e deve avere dentro l’ambizione, perché siamo una squadra giovane. Tutto ciò deve essere alimentato dal dialogo interno e dalla preparazione mentale della partita, sia individuale che collettiva. Ex nel match? Ogni partita avremo degli ex, perché la Juve Stabia è una squadra che nel girone C ha avuto tanti giocatori. Dobbiamo pensare alla nostra partita ed essere consci di una cosa: noi possiamo giocar bene o meno bene, essere offensivi o meno, ma non deve mai mancare l’essenza. Si può allenare, ma è una cosa che troviamo dentro.

Dobbiamo essere bravi a mettere i giocatori nel posto giusto per le caratteristiche che hanno e valorizzarle. Ogni avversario concede e chiude degli spazi, dobbiamo essere bravi in base all’avversario a lavorare su posizioni fisse e mobili che ci permettano di avere più tempi di gioco. Il gruppo deve essere un valore aggiunto, naturalmente ci sono giocatori esperti che hanno dato tanto anche a me e sono importanti a livello di dialogo e di prendersi le proprie responsabilità. Gerbo ha uno spessore e qualità umana importantissimi, Mignanelli è un altro giocatore sul quale contiamo. Sono due riferimenti nello spogliatoio a cui teniamo molto”.