3 Maggio 2024

L’Avellino pareggia a Taranto: i lupi recuperano due volte lo svantaggio

taranto turris

Fonte foto: Pagina Facebook SS Turris Calcio

L’Avellino è chiamato a riscattare la sconfitta rimediata nello scorso turno al ‘Partenio-Lombardi’ per mano del Picerno. Per ritornare a gioire e non perdere terreno in chiave play-off, la truppa di Rastelli deve superare l’ostacolo Taranto. I pugliesi guidati da Eziolino Capuano, reduci dal successo di misura sulla Virtus Francavilla, cercano i punti necessari per allontanare la zona calda della graduatoria.

La cronaca:

Il primo squillo è del Taranto: Mazza ci prova dalla lunga distanza, Marcone fa buona guardia e blocca senza problemi. L’Avellino replica sull’asse Rizzo-D’Angelo, il cui colpo di testa termina direttamente sul fondo. Al 18′ i padroni di casa passano in vantaggio: Mazzocco perde palla a centrocampo, Romano ne approfitta e serve Tommasini, il quale supera Auriletto e con un tiro a incrociare non lascia scampo all’estremo difensore biancoverde. Il gioco viene interrotto per qualche minuto per l’intervento degli operatori del 118 nel settore ospiti. Alla ripresa del gioco né Marconi, né D’Angelo, né Kanoute riescono a impattare il cross di Matera. I lupi continuano a spingere e al 37′ sfiorano il pareggio con un’incornata di Mazzocco deviata in corner da un provvidenziale Vannucchi. Tre minuti più tardi e l’Avellino pareggia: Vannucchi non riesce a liberare perfettamente l’area di rigore e D’Angelo a porta sguarnita non deve fare altro che depositare la sfera in fondo al sacco. La prima frazione termina con una conclusione di Tito dalla distanza che si spegne abbondantemente fuori.

Il secondo tempo inizia con il Taranto vicino al gol con un tentativo di Mastromonaco che si perde di poco a lato. I campani, dopo un possibile contropiede non sfruttato a dovere, si affidano alla botta di Tito che viene bloccata senza eccessivi problemi dal portiere ionico. Al 59′ Antonio Romano prova a beffare Marcone sul palo lontano, la sfera però termina la propria corsa sul fondo. Sessanta secondi più tardi e il Taranto trova la rete del nuovo vantaggio: Tommasini va via ad Auriletto e, davanti a Marcone, lo batte con freddezza. Dopo una fase di partita priva di emozioni, al 79′ l’Avellino pareggia: Matera raccoglie la respinta della difesa locale sul corner di Tito e con un destro al volo fa 2-2. All’83’ Ferrara ci prova con un tiro ben indirizzato, ma parato da Marcone. Le battute finali non regalano sussulti. Al triplice fischio del direttore di gara, i lupi tornano a casa con un punto d’oro considerata la prestazione.

Il tabellino:

Taranto (3-5-2): Vannucchi; Evangelisti (64′ Formiconi), Antonini, Sciacca; Mastromonaco, A. Romano, Mazza, Labriola, Ferrara; Bifulco (85′ Nocciolini), Tommasini (93′ Rossetti). All.: Capuano.

Avellino (4-3-3): Marcone; Rizzo, Moretti, Auriletto, Tito; Mazzocco (67′ Di Gaudio), Matera, D’Angelo; Russo, Marconi (85′ Gambale), Kanoute (80′ Maisto). All.: Rastelli.

Arbitro: Cerchi di Carbonia

Marcatori: 18′ Tommasini (T), 40′ D’Angelo (A), 60′ Tommasini (T), 79′ Matera (A).

Ammoniti: Mazza (T), Tito (A), Ferrara (T), D’Angelo (A).