Juve Stabia-Pescara 1-2: Cuppone condanna le vespe alla sconfitta
La Juve Stabia, reduce da un punto nelle ultime tre giornate, al ‘Menti’ è attesa dall’esame Pescara. Gli abruzzesi, tra le candidate alla vittoria finale, arrivano alla sfida da otto risultati utili consecutivi tra campionato e coppe.
La cronaca:
Al primo affondo, la Juve Stabia sblocca la partita: Ricci scambia con Maselli, quest’ultimo entra in area e con un tiro preciso non lascia scampo al portiere avversario. Al 14′ è Scaccabarozzi a farsi vedere da lontano: la sua conclusione, però, si perde sul fondo. Poco dopo è Plizzari a rispondere presente sul tentativo di Santos. Sul ribaltamento di fronte il Pescara tenta di insediare la porta stabiese, ma l’azione termina con lo scontro tra Lescano e Barosi. Gli ospiti crescono e al 21′ è Kolaj a mettere alla prova le abilità del portiere gialloblù. Passano pochi minuti e i delfini pareggiano: Cuppone serve Lescano che tutto solo deve solo appoggiare la palla in rete. La partita, dopo una fase di stallo, si riaccende nel finale. Al 43′ Palmiero arriva sul cross di Gyabuaa, ma il suo tiro si spegne di poco sul fondo. La Juve Stabia replica con Vimercati: il numero 77, sugli sviluppi di calcio d’angolo, colpisce in pieno la traversa. Le due squadre rientrano negli spogliatoi sul risultato di 1-1.
Ad inizio ripresa il Pescara inizia col piede sull’acceleratore: Cuppone, con un diagonale, non inquadra lo specchio della porta. La sfida stenta a decollare, entrambe le compagini provano a dare una svolta con una serie di cambi e al 78′ arriva la svolta: cross di Milani per Cuppone che di petto spinge la sfera in fondo al sacco. La Juve Stabia risponde con Zigoni, il cui colpo di testa si spegne di poco fuori. Dopo Catanzaro, cade ancora la Juve Stabia. Con questo risultato la squadra di Colucci resta ferma a 14 punti in classifica.
