Juve Stabia, Pagliuca: “Ora siamo vicini al sogno, abbiamo gestito le pressioni. Quando eravamo in ritiro…”
La Juve Stabia batte il Messina e vede la Serie B. Guido Pagliuca, allenatore gialloblù, commenta in conferenza stampa:
“Siamo vicini al sogno ora, complimenti ai ragazzi ma sono qui per fare gli auguri a tutti, per ringraziare la Curva, tutto lo stadio, questo gruppo splendido, la mia società e il direttore. Il lavoro eccezionale è stato fatto da parte di tutti, ora va completato. È bellissimo quello che stiamo vivendo. Avrei voluto far entrare tutti, purtroppo ci sono i cinque cambi. Stavo per fare il sesto (ride, ndr) e il direttore mi ha avvisato. Spero di poter dare a tutti la possibilità di giocare, dobbiamo continuare a lavorare con umiltà e felicità, abbiamo fatto una partita bellissima. Sento parlare tanto delle prime degli altri gironi, spero che con queste prestazioni si riesca a parlare anche di questi ragazzi. Siamo contenti ed orgogliosi, abbiamo fatto dei gol splendidi, cercando di giocare.
Vorrei cancellare le pressioni che ci sono quando sei in una situazione così di classifica e hai dietro squadre che hanno fatto investimenti importanti. Ti trovi a giocare tutte le volte dopo di loro e questo, per un gruppo giovane come il nostro, porta pressioni altissime. Questa è la crescita di tutto l’ambiente. Nonostante i nove punti, la partita del Benevento contro il Monterosi e il nostro impegno contro una squadra esperta, c’erano pressioni importanti che abbiamo gestito alla grande. Cosa vorrei scrivere? Ci sono scritte all’interno dello spogliatoio che sono cose intime, forse una di quelle. Sto provando emozioni incredibili, ma il merito principale è dei ragazzi.
Juve Stabia fortunata? È sbagliato entrare in queste dinamiche, uno deve guardare le nostre partite e poi esprimere il suo giudizio. Alcune volte credo che dispiaccia quando fai investimenti grossi e vedi una squadra che ha conquistato obiettivi importanti nonostante non abbia fatto spese folli o proclami. Quando eravamo in ritiro, facevamo il conto delle cinque squadre da mettere alle spalle e ne mancavano un paio. I primi tempi, con il presidente e con il direttore, parlavamo delle difficoltà del campionato. Benevento? Siamo fieri di quello che stiamo facendo e siamo consapevoli che sarà una partita difficile. Da martedì ci prepareremo al meglio, restando con i piedi per terra”.
