Il cuore oltre l’ostacolo, la Salernitana ritrova il successo: Lecce piegato da Dia e Vilhena
Intensità, ritmo e applicazione: la Salernitana s’impone al Via del Mare, batte il Lecce e conquista un ottimo bottino in ottica salvezza. La squadra di Davide Nicola ritrova il successo in campionato e riscatta il ko dell’andata: tre punti in cassaforte per i granata nella trasferta salentina.
Il tecnico si affida al nuovo arrivato Troost-Ekong in difesa, Bronn è il suo collega in zona centrale. Sambia e Bradaric sulle corsie, Coulibaly e Bohinen a schermare la linea arretrata. Candreva e Vilhena completano lo scacchiere in mediana, Dia e Piatek guidano il pacchetto avanzato. Buona partenza per i campani che sbloccano subito la sfida con l’attaccante senegalese si coordina al volo su una respinta di Baschirotto e fulmina Falcone col destro dalla distanza al 6′. Poi è Sambia ad andare vicino all’eurogol con un calcio piazzato dai trentacinque metri. I padroni di casa provano a rispondere e Umtiti sfiora il pareggio con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 19′ Dia imbuca, Piatek non ci arriva e alle sue spalle c’è Vilhena: il centrocampista, a tu per tu col portiere, non fallisce. I giallorossi accorciano subito con Strefezza che approfitta di un cross di Pezzella, aggancia in qualche modo e insacca in zampata. L’intensità dei ragazzi di Baroni aumenta e Sambia è prodigioso su una botta sicura di Colombo, sul prosieguo la prima punta spara fuori. Anche al 36′ il Lecce si rende pericoloso, Ochoa ci mette i guantoni e Colombo spreca. Si chiude così il primo tempo.
La ripresa si apre con una buona trama offensiva in ripartenza della Salernitana. Sambia serve Candreva che scodella sul secondo palo, Piatek svetta col disturbo di un calciatore avversario ma Falcone blocca senza troppi problemi. Al 51′ il subentrato Di Francesco svetta su un traversone dalla destra, Ochoa neutralizza. Quattro minuti dopo, Candreva riceve e calcia da fuori: la sfera si alza e termina di poco sopra la traversa. Al 60′ altra ripartenza granata, Coulibaly detta il ritmo e appoggia per Piatek, il mancino del polacco trova la deviazione di Umtiti. Ancora Sambia, al 64′, impegna Falcone con una punizione velenosa e ben calciata. Sul capovolgimento di fronte, Di Francesco chiama in causa Ochoa che si distende e allontana lateralmente. Al 78′ Gonzalez fa partire una sventagliata che si perde di un soffio a lato. Tocca successivamente a Di Francesco scaricare un destro verso lo specchio: pallone fuori. Il Lecce ci prova nel finale, la Salernitana regge e strappa una preziosa vittoria al triplice fischio.
Il tabellino
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Umtiti, Baschirotto, Pezzella; Maleh (52′ Gonzalez), Hjulmand, Blin (78′ Askildsen); Strefezza (78′ Banda), Colombo (69′ Ceesay), Oudin (45′ Di Francesco). A disposizione: Bleve, Brancolini, Cassandro, Gallo, Lemmens, Tuia, Helgason, Voelkerling. Allenatore: Baroni
Salernitana (4-4-2): Ochoa; Sambia (82′ Lovato), Troost-Ekong, Bronn, Bradaric; Candreva, Coulibaly (61′ Crnigoj), Bohinen (45′ Nicolussi Caviglia), Vilhena (85′ Kastanos); Piatek, Dia. A disposizione: Fiorillo, Sepe, Daniliuc, Pirola, Radovanovic, Bonazzoli, Botheim, Valencia. Allenatore: Nicola
Arbitro: Massa di Imperia
Marcatori: 6′ Dia (S), 19′ Vilhena (S), 22′ Strefezza (L)
Ammoniti: Maleh, Baschirotto (L), Coulibaly, Bradaric, Sambia, Nicolussi Caviglia (S)
