6 Maggio 2024

Giugliano, Amodio: “C’è un gruppo forte e una grande identità. Fa rabbia non giocare al ‘De Cristofaro'”

Di Napoli-Amodio giugliano

Antonio Amodio, direttore sportivo del Giugliano, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di TuttoC. Ecco uno stralcio: “Stiamo bene, siamo tranquilli, la squadra sta portando avanti un campionato finora importante, seguendo il lavoro del mister e dello staff, c’è un gruppo forte e una grande identità sia in campo che fuori. Restiamo sereni e continuiamo a lavorare con grande attenzione e sacrificio. Noi siamo una neopromossa, stiamo lavorando con grande umiltà. Non giocare a Giugliano è un danno non indifferente e tutti stiamo facendo grandi sacrifici, a partire dalla proprietà che non ci fa mancare nulla. Ogni componente di questa società opera per il bene e per la causa del Giugliano. Sappiamo che dobbiamo salvarci e lavoriamo costantemente per questo. Non giocare a Giugliano? Fa rabbia perché la società sta avendo un’ingente e insostenibile spesa economica e inoltre siamo lontani dai nostri tifosi, che sono costretti a fare tanti kilometri per seguirci. Chiaramente con tutte le spese che ci sono per la disputa della gara e l’organizzazione generale, visto l’esiguo numero di tifosi che ci segue, a causa dell’elevata distanza, ma che ringrazieremo sempre per il sostegno e la vicinanza, l’incasso societario è irrisorio se rapportato ai costi, chiaramente non è stato possibile attivare neanche la campagna abbonamenti. Ci aspettavamo di tornare a giocare al De Cristofaro dopo tre turni di campionato, così come promesso dall’Amministrazione Comunale al Club, ma siamo andati abbondantemente oltre e la società si aspetta notizie certe di inizio e fine lavori, poiché al momento non abbiamo certezze a riguardo. Bisogna anche tener presente che il completamento totale e non parziale dei lavori deve avvenire obbligatoriamente entro il 31 gennaio. Questo impone il rischio, che seppur tornassimo nel nostro impianto nel più breve tempo possibile, potremmo poi emigrare nuovamente per permettere il completamento totale dei lavori in relazione alle norme della Lega Pro. E’ chiaro che inoltre questa situazione porta svantaggi rilevanti per la proprietà e la società tutta, i mancati incassi arrecano un grande danno e anche le sponsorizzazioni senza comprendere il motivo sono nettamente diminuite rispetto alla scorsa stagione. Dispiace perché l’anno scorso il De Cristofaro è stato un vero e proprio fortino e anche quest’anno sarebbe stato importante, avremmo avuto qualche punto in più. Spese queste che possono anche modificare programmi e idee per il mercato di gennaio, sia in un senso che nell’altro. La società, come detto, si aspetta notizie certe quanto prima, altrimenti si potrebbe optare inevitabilmente per soluzioni drastiche e non desiderate, relative all’abbattimento dei costi”.