Fabiani: “A Lecce con la consapevolezza di essere temuti. Sulla multiproprietà…”
Angelo Fabiani, direttore sportivo della Salernitana, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Ottochannel: “Non parliamo di promozione. Andiamo a Lecce con la consapevolezza di essere temuti. Bisogna fare un passo alla volta. Il Covid, poi, è una variabile. Dopo il Lecce sfideremo il Frosinone e l’Empoli che ora ha tante positività. Il Venezia è una sorpresa. Due anni fa giocò i playout contro di noi ed ora gioca bene. Tutte le squadre al vertice sono temibili. Le squadre impegnate nella corsa alla salvezza cercheranno di fare punti contro le big, saranno fastidiose da affrontare. Mercato invernale? Le squadre che inseguono un obiettivo importante hanno mantenuto i pezzi migliori. Abbiamo provato anche con squadre di categoria superiore, ma per varie questioni non ci siamo riusciti. Inoltre alcune squadre hanno posto dei veti per non rinforzare la Salernitana. Premio promozione? Non parliamo di promozione. Ho parlato di premio produzione”.
Fabiani ha poi analizzato le scorse annate: “Esistono squadre che dopo essere salite dalla C sono salite in A. Nel primo anno di B, nonostante Coda e Donnarumma, abbiamo fatto i playout. I sacrifici di questi anni, però, non sono stati buttati. In Serie C ci sono piazze importanti come Catania, Avellino e Bari. La Ternana sta vincendo dopo aver speso per tanti anni. Il Bari non è primo nonostante non avesse speso tanto. A Salerno in questi anni sono passati molti calciatori validi, forse non si è creata l’alchimia giusta. Multiproprietà? È un nodo che andrà risolto. Bisogna prima arrivare in A e poi il problema si risolve. In caso di categoria superiore sarei lieto di fare un passo indietro”.
