Catania-Avellino 3-1: tonfo biancoverde in Sicilia, interrotta la serie positiva
Catania-Avellino 3-1 (1′ e 34′ Russotto, 43′ rig. D’Angelo, 95′ rig. Sarao)
Dopo una striscia di 14 risultati utili consecutivi, l’Avellino cade al Massimino di Catania. Meritato il successo etneo in una gara nervosa, piena di ammoniti, in cui tuttavia l’Avellino non ha convinto fino in fondo. Sbagliato, in particolare, l’approccio alla gara con il gol subito nel primo minuto di gioco. Molto meglio la ripresa, ma il gol del pari non è arrivato. Ternana e Bari potrebbero approfittare del ko biancoverde per portarsi rispettivamente a +12 e a -4.
Mattatore della giornata Andrea Russotto, l’ex enfant prodige del Napoli, grande promessa non mantenuta del nostro calcio che ha rilanciato in classifica i rossazzurri con una doppietta. Bravo e fortunato ad inizio gara, nel calciare la punizione poi deviata da un giocatore avellinese che ha spiazzato Forte per il vantaggio etneo. Soltanto bravo al 34′ nel finalizzare un micidiale contropiede con chirurgica precisione.
E l’Avellino? Braglia, con la rosa colpita dalle assenze per Covid, sceglie la coppia Fella-Santaniello in avanti ma i biancoverdi non incidono e lasciano spazi invitanti per i contropiedi siciliani che danno sempre l’idea di poter lasciare il segno. Il mediocre primo tempo irpino è riscattato dal gol su rigore di D’Angelo, dopo un pasticcio della difesa catanese.
Nel secondo tempo l’Avellino cerca di alzare i ritmi, reclama anche un rigore (intervento sospetto di Giosa su Santaniello) e D’Angelo si vede negare la doppietta dall’attento Martinez. Braglia fiuta il possibile assedio e butta nella mischia anche Maniero, che a sua volta non va lontano dal pari. Si gioca sul filo dei nervi, più che sulla tecnica.
Il Catania sembra in affanno, ma si difende con ordine e nel recupero chiude il match con il rigore di Sarao (fallo di Silvestri su Manneh in area irpina). Successo prezioso per gli etnei che si risollevano dopo due sconfitte, per l’Avellino un passo indietro.
Formazioni:
CATANIA (4-3-3): Martinez; Calapai, Claiton, Giosa (83′ Sales), Pinto; Izco (57′ Welbeck), Maldonado (68′ Albertini), Dall’Oglio; Piccolo (68′ Rosaia), Sarao, Russotto (57′ Manneh). In panchina: Confente, Vrikkis, Zanchi, Reginaldo, Di Piazza. All.: Baldini
AVELLINO (3-5-2): Forte; Silvestri, Miceli (46′ Dossena), Illanes (65′ Rocchi); Ciancio, Aloi, Adamo (46′ Rizzo), D’Angelo, Tito (51′ Baraye); Fella (65′ Maniero), Santaniello. In panchina: Pane, Di Martino. All.: Braglia
Arbitro: Zufferli di Udine.
Ammoniti: Maldonado, Martinez, Santaniello, Dall’Oglio, Silvestri, Aloi, Maniero, Rosaia.
