19 Maggio 2024

Casertana, Cangelosi: “Per un’ora abbiamo tenuto testa al Benevento. Sull’infortunio di Carretta…”

cangelosi casertana

Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana, ha analizzato la prestazione della sua squadra dopo il pareggio contro il Benevento al debutto in campionato:

“Sono contento perché ho finalmente visto lo stadio strapieno, di questo devo ringraziare la città di Caserta che ci ha dato fiducia. Mi auguro che i tifosi si siano divertiti, abbiamo dato tutto, considerando che ci alleniamo insieme da una settimana. È normale che più di un’ora non potevamo durare, abbiamo cercato di mettere in pratica ciò che abbiamo provato durante la settimana. Con il passare del tempo, anche con la pressione del Benevento che ha inserito giocatori freschi e di qualità, siamo andati in difficoltà e quindi ci siamo adatti. Ripeto, sono molto contento.

Il risultato rispecchia ciò che si è visto in campo. Nel primo tempo abbiamo avuto qualche occasione, loro nel secondo tempo hanno colpito il palo e hanno avuto un’altra chance su calcio d’angolo. Nel complesso, non potevamo fare di più. Siamo riusciti ad applicare le cose che abbiamo preparato. Devo ringraziare i ragazzi che hanno messo voglia e sacrificio, sono stati bravi a soffrire tutti insieme. Questo mi fa ben sperare per il futuro, ho visto un gruppo molto compatto anche se si conosce da poco tempo.

Il problema della condizione è relativo, so che avremo problemi all’inizio perché non abbiamo mai fatto amichevoli nel pre-campionato. Una parte del gruppo è stato con me in ritiro, i nuovi che sono arrivati hanno fatto preparazione con le loro squadre ma spesso non giocavano perché non facevano parte dei progetti tecnici. La condizione la troveremo nel tempo, giocare ogni tre giorni potrebbe diventare d’aiuto. La squadra, per un’ora buona, ha tenuto testa al Benevento che durante l’anno reciterà un ruolo da protagonista. Carretta? Ha preso una ginocchiata alla schiena, sono botte che fanno male. Nei prossimi giorni valuteremo, in questo momento non posso dire di più. Vedremo se riusciremo a recuperarlo.

Tifosi? Sono molto contento, l’anno scorso quando sono arrivato mi era stato chiesto di riportare entusiasmo. Questa sera c’è stata una grande cornice di pubblico. Sta a noi non allontanare i tifosi, ci danno uno stimolo in più ed è bello giocare con quest’atmosfera. Quanto ci vuole per avvicinarsi agli altri? Giocare ogni tre giorni potrebbe rivelarsi un aiuto, ma dobbiamo stare attenti al rischio infortuni. Stasera i ragazzi hanno fatto anche di più rispetto a ciò che ho chiesto, hanno pressato alto per tutto il primo tempo. Si sono avvicinati già a ciò che dovremo fare quando staremo bene. Calendario? Ci hanno dato questo calendario, dobbiamo adattarci. La cosa prioritaria sono le partite, di volta in volta valuteremo i lavori più utili per migliorare la condizione.

Latina? Sarà una partita complicata, è una squadra con fisionomia perché c’è un allenatore da tempo e ha cambiato poco. È un avversario dinamico e organizzato, non sarà semplice. Assieme a Picerno e Turris, è una squadra che in questo momento è meglio non incontrare, ma faremo il massimo”.