Benevento, ipotesi (remota) ripescaggio e addio dei calciatori in scadenza. E la posizione di Agostinelli…

Ultima giornata di campionato in programma, ma verdetto già arrivato. La retrocessione in Serie C ha spalancato le porte ad un futuro pieno di incognite per il Benevento. Dalla permanenza dubbia di Oreste Vigorito al timone del club alla rivoluzione della rosa sempre più concreta. La Strega però è chiamata a chiudere nel migliore dei modi la stagione, la gara contro il Perugia potrebbe far terminare la disastrosa annata non in ultima posizione. L’eventuale vittoria, con un passo falso della Spal impegnata a Pisa, potrebbe riaccendere le speranze dei sanniti circa la possibilità – comunque difficile – del ripescaggio. Come rivelato dall’edizione odierna de Il Mattino, si prospettano settimane roventi per quanto riguarda la situazione della Sampdoria, retrocessa in Serie B ma al momento con tanta incertezza sull’iscrizione. Il quotidiano inoltre ipotizza anche lo scenario in caso di un altro posto da dover occupare se un’altra squadra non dovesse iscriversi. In quel caso il terzultimo posto sarebbe allettante in ottica di riammissione o di ripescaggio.

Intanto, in attesa di capire le intenzioni di Vigorito, il Benevento pensa alla gestione dei 35 calciatori sotto contratto. Si pensa al repulisti dell’organico, ma il numero uno non sarà disposto a pagare gli atleti per liberarli dai vincoli. Discorso che cambierà in caso di arrivo di offerte sul tavolo delle trattative. Lasceranno il club invece tutti coloro in scadenza. Difficile altresì la permanenza di Andrea Agostinelli in panchina. Buon approccio del tecnico con l’ambiente giallorosso, pur avendo in gestione la squadra in una situazione critica. I risultati non sono mancati, così come l’atteggiamento giusto in alcuni momenti degli impegni. La squadra paga i mesi precedenti contraddistinti da risultati scadenti e da prestazioni non all’altezza. Tuttavia il futuro del mister resta l’ennesima incognita da risolvere.