Benevento, Carli: “Ho fiducia nel gruppo, dispiace per Meccariello. Sul riscatto di Ferrante e sull’affare Simonetti…”
Marcello Carli, direttore tecnico del Benevento, ha parlato nel corso di ‘Ottogol’ programma in onda su Ottochannel: “Penso che non si possa essere contenti dopo sole cinque giornate di campionato, altrimenti non ci sarebbero margini di miglioramento. Andreoletti è convinto che il Benevento possa crescere tantissimo, la vittoria contro il Crotone ci ha fatto enorme piacere, si vive per queste emozioni, ma bisogna essere costanti per creare una mentalità importante. Il club deve essere bravo a supportare il mister.
Siamo consapevoli di ciò che abbiamo passato, la mia paura era quella di non arrivare pronti. Per i risultati ci vogliono tempo e lavoro, se pensiamo di essere più bravi dopo tre partite siamo destinati a fallire. Ho grande fiducia in questo gruppo, si è sempre allenato al massimo. Il nostro futuro passa da come lavoriamo sul campo. Crotone? Sono contento e felice, vincere in rimonta è un segnale importante perché mette in mostra un forte carattere. In ogni gara ci sono almeno tre momenti: la gestione, la difesa e le palle inattive, bisogna farle bene tutte e credo che la squadra abbia tutte le caratteristiche. Serie C? È un bel campionato e il fatto che ci sia calore è bello, ma lo vincerà chi gioca bene a calcio.
Simonetti? Operazione chiusa alle 19:57 dell’ultimo giorno di mercato. Non si sbloccavano le uscite, con la cessione di Acampora ho chiesto a Innocenti di chiamare il presidente per fare l’operazione. Vogliamo mettere dei ragazzi di prospettiva, anche se lui è già più pronto degli altri. Simonetti era già sul pullman ed è sceso per venire a Benevento. Da parte di tutti i nuovi acquisti ho avvertito grande entusiasmo. Volevamo portare calciatori con la voglia di essere qui. Meccariello? Per noi è una grossa perdita, abbiamo però preso un altro top come Terranova, può essere considerato un altro capitano. Potrebbe essere già a disposizione mercoledì. Domani si allena e potrebbe giocare uno spezzone contro il Giugliano.
Dopo la sconfitta con la Turris, ero devastato per gli infortuni di Meccariello e Ciano. Andreoletti è stato bravissimo, dicendo le cose giuste al gruppo e facendoci ripartire nel modo migliore. Non vedo squadre materasso, tutte possono vincere contro chiunque. Ferrante? Abbiamo la possibilità di riscattarlo a 150 o 200mila euro. Se vogliamo, è un nostro calciatore e credo alla cifra giusta. Non abbiamo nessun calciatore in prestito tra coloro che sono arrivati. C’è l’obbligo se vinciamo il campionato e se il ragazzo fa venti partite”.
