Avellino, Ricciardi: “Con il Taranto siamo stati poco cinici. Crotone? Vogliamo i tre punti per blindare il secondo posto e mandare un segnale chiaro”

Manuel Ricciardi, difensore dell’Avellino, è intervenuto nel corso di Contatto Sport, programma in onda su Primativvù: “Taranto? Non siamo stati bravi a sfruttare quelle poche occasioni create, siamo stati poco cinici. Il Taranto è partito forte, ci ha affrontato a viso aperto, ma noi non abbiamo rischiato tantissimo. Nella ripresa siamo entrati in campo con la mente libera, abbiamo imposto il nostro gioco, ma non siamo riusciti a capitalizzare le azioni create. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche e pensare alla partita di sabato che per noi è fondamentale.

Sappiamo dove abbiamo sbagliato e cosa è mancato. È una bastonata che ci è servita e che ci servirà in futuro. Vittoria con il Benevento ha inciso? Forte incosciamente, ma siamo andati a Taranto per vincere e per chiudere il discorso secondo posto. Quattro mesi senza vittorie in casa? È stato un periodo che ha destabilizzato anche noi calciatori in campo. Siamo stati anche sfortunati in alcuni casi, come ad esempio con la Turris. Questo però fa parte del passato, ora dobbiamo concentrarci sul match di sabato e sui playoff. Rapporto con i tifosi? Sono il nostro dodicesimo uomo, quando li sentiamo abbiamo una carica in più e lo si vede anche i campo. È importante essere compatti. Tre gol e sei assist? Mi sono posto un obiettivo, soprattutto con il cambio di ruolo. 

Armellino? È un giocatore importante. Abbiamo bisogno di lui per il modo in cui ci parla e sprona. È stato un ottimo acquisto. Perinetti? Oltre ad essere un grandissimo direttore è anche una grandissima persona. Al campo viene da genitore e non da direttore. Crotone? L’obiettivo è vincere per blindare il secondo posto. Scenderemo in campo affamati come abbiamo fatto con Benevento e Picerno. Vogliamo i tre punti anche per mandare un messaggio forte e chiaro”.