2 Maggio 2024

Avellino, Rastelli: “Domani ci troveremo davanti a due insidie. Il Giugliano non ha 17 punti per caso. Su Micovschi e Rizzo…”

Rastelli

Massimo Rastelli, allenatore dell’Avellino, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Giugliano“La partita di domani è importante come le quattro precedenti. Domani ci troviamo davanti a due insidie. La prima è giocare a porte chiuse in un momento in cui c’è stato il riavvicinamento dei nostri tifosi: dovremo essere bravi e concentrati. Dispiace, perché l’entusiasmo vissuto contro il Catanzaro è stato importante, senza quel boato della Curva no so se avremmo rimontato. Giocare in uno stadio vuoto non è calcio, ma dobbiamo accettare le decisioni degli organi competenti. L’altra insidia è l’avversario. Pensare che aver fatto risultato con il Catanzaro e a Foggia, ci faccia affrontare una squadra più semplice da battere, è sbagliato. Affrontiamo un’ottima squadra, ben allenata, che cambia sistema di gioco più volte all’interno dello stesso match, ha ottime individualità e giovani interessanti. Dobbiamo avere lo stesso atteggiamento delle ultime quattro gare. Se caliamo in concentrazione e convinzione possiamo andare incontro a brutte figure. Affrontiamo una neopromossa che ha entusiasmo e non ha nulla da perdere, noi dobbiamo essere bravi a mettere in campo ciò che abbiamo preparato in settimana. Questa gara è un’ulteriore prova della crescita che sto cercando di vedere all’interno del gruppo. Mi auguro che riusciremo a fare quel piccolo step in modo da migliorare la classifica. Indicazioni? Dispiace non avere gli assenti, ma cerco sempre di preparare al meglio le gare con i ragazzi che ho a disposizione. Ho un organico che mi permette di fare delle scelte. I ballottaggi ci sono sempre. Valuto fino alla fine non solo quello che vedo in allenamento, ma anche quelle caratteristiche che possono servirmi a inizio gara e quelle che possono essere utili in corso. In settimana provo varie soluzioni, non possiamo pensare di iniziare la gara in un modo e finirla nello stesso modo soprattutto se la partita non si mette sui binari giusti. Le soluzioni alternative le abbiamo sempre, ho calciatori duttili che mi permettono di cambiare sistema di gioco. Qualche ragazzo è stato impiegato in zone di campo poco congeniali, ma hanno sempre dato grande disponibilità e questo è importante. Per poter diventare una squadra difficile da battere devi rimanere in partita per tutti i 95 minuti e noi stiamo cercando di farlo, anche se in alcuni momenti con il Foggia siamo stati poco incisivi nella gestione del pallone. Il Giugliano non ha 17 punti per caso, ha messo in difficoltà diverse squadre, sicuramente hanno pregi e difetti e dovremo essere bravi ad amplificare quest’ultimi. Rizzo? Mi ha dimostrato che ha ottime doti. Se ho la percezione che posso avere qualcosa in più da lui, gioca. Altrimenti gioca Ricciardi. Micovschi? Ha pagato il finale di stagione scorso dal punto di vista emotivo. Ha caratteristiche fisiche e tecniche che mi piacciono. Penso sia un giocatore ritrovato e può darci una mano. Di Gaudio e Kanoute? Di Gaudio si è di nuovo fermato. Kanoute ha fatto molto bene con il Catanzaro e con il Foggia. Sono calciatori che devono ritrovare la condizione”.