Avellino, obiettivo vittoria: le possibili scelte di Braglia in vista del Palermo
Vincere, questo è l’obiettivo dell’Avellino impegnato domani per il ritorno del primo turno nazionale dei playoff di Serie C. Gli irpini, infatti, dopo l’1-0 di Palermo, sono obbligati ad ottenere il bottino pieno per accedere al turno successivo e continuare la cavalcata verso la Serie B.
Braglia, oltre all’infortunato Silvestri, deve rinunciare agli squalificati Miceli e Baraye. L’ex Catania, espulso nel concitato finale del ‘Barbera’, è stato squalificato dal Giudice Sportivo per due turni con tale motivazione: “atto di violenza verso un avversario al termine della gara”. Nel 3-5-2 i lupi dovrebbero schierarsi con Forte in porta. Terzetto difensivo formato da Laezza, Dossena e Illanes. In mediana Carriero, Aloi e D’Angelo con Ciancio e Tito esterni. In attacco Maniero e Fella, a caccia di riscatto dopo la deludente prestazione dell’andata.
Filippi deve fare a meno degli indisponibili Fallani, Rauti e Lucca. In porta c’è Pelagotti, mentre la linea difensiva potrebbe essere formata da Lancini, Marconi e Marong. In mediana Luperini torna dalla squalifica e dovrebbe far coppia con De Rose, sugli esterni invece spazio a Valente ed Accardi. Attacco formato da Kanoute e Floriano a sostegno di Saraniti.
Le probabili formazioni:
Avellino (3-5-2): Forte; Laezza, Dossena, Illanes; Ciancio, Carriero, Aloi, D’Angelo, Tito; Maniero, Fella.
Palermo (3-4-2-1): Pelagotti; Marong, Lancini, Marconi; Accardi, De Rose, Luperini, Valente; Kanoute, Floriano; Saraniti.
Nel frattempo è arrivato anche il sostegno della Curva Sud dell’Avellino che, con un comunicato, carica tutto l’ambiente:
“Popolo irpino, è giunta l’ora, è giunto il nostro momento. Quello in cui si dimostra a se stessi e agli altri il proprio valore. E’ arrivato il momento dell’orgoglio. Quello di sventolare fieri come sempre i nostri vessilli. E’ giunta l’ora di tornare a combattere tutti insieme per un unico obiettivo. E’ tempo di stringerci. Abbiamo bisogno del calore e della passione di un intero popolo. Per questo motivo invitiamo tutti gli innamorati di questa terra ad esporre bandiere e sciarpe della nostra squadra del cuore. Coloriamo di biancoverde tutto ciò che ci appartiene, i nostri balconi, le strade dei nostri paesi, e l’aria che respiriamo. Vestiamo l’Irpinia con il suo vestito migliore. Alla squadra, in ultimo, chiediamo di scendere in campo con la nostra stessa grinta, è questo il momento di non cedere un millimetro di campo all’avversario. E’ ora o mai più. Noi siamo con voi e vogliamo accompagnarvi alla gloria. Avanti popolo irpino, avanti curva Sud”.
