Angri, Niutta: “Ci aspettavamo qualche punto in più, ma paghiamo la partenza ritardata. Dobbiamo rimanere tutti uniti”

Raffaele Niutta, presidente dell’Angri, ha parlato in conferenza stampa: “Ci aspettavamo qualche punto in più, credo che durante questo percorso manchi l’inizio di campionato. Abbiamo pagato lo scotto di essere partiti fortemente in ritardo, forse qualcuno lo dimetica. La squadra ha sempre espresso un gioco importante se qualche partita è stata persa probabilmente è stata una pura fatalità. Le uniche due partite che non mi sono piaciute sono il secondo tempo con la Gelbison, perché nel primo siamo usciti tra gli applausi, e il 3-3 con il Gravina.

Purtroppo il calcio è fatto così. Appoggio le parole del direttore sportivo, che all’epoca fu addirittura frainteso, per noi era un punto guadagnato perché eravamo in empasse. Le ultime partite le abbiamo perse contro due squadre importanti. Domenica affrontiamo la vera corazzata, il Nardò che già lo scorso anno era la pretendente a vincere. È una squadra che rispettiamo e che dovremo affrontare col giusto piglio. In tutto questo chiedo ulteriore forza ai tifosi, i quali non hanno mai fatto mancare il sostegno, e a chi giustamente contesta di starci vicino. Non dobbiamo dimenticare qual è il progetto iniziale. Abbiamo allestito una squadra in fretta e furia, il sottoscritto senza contratti è riuscito a mantenere diversi calciatori sulla parola. Dobbiamo disputare il giusto campionato e rimanere tutti uniti. Con l’Altamura ci siamo complicati la vita dopo 10 minuti e li abbiamo messi in condizione di prendere i tre punti. Altamura, Casarano, Nardò, Fidelis Andria, Barletta e altre squadre sono delle corazzate. Con il Casarano, ad esempio, ci mancavano sette calciatori e ce la siamo giocata fino al settantesimo con un rigore scellerato e uno a favore nostro. Il risultato è bugiardo. Capisco l’amarezza, non mi rivolgo agli ultrà che ringrazio dal primo giorno in cui sono arrivato, mi rivolgo alle persone che hanno anche mangiato nel nostro piatto e cui chiedo di avere pazienza, di non sbeffeggiare persone serie e competenti. 

Il girone è tosto, stiamo cercando di recuperare pezzi ma purtroppo piove sul bagnato. Tall lunedì si opererà alla mano,  Longo, Allegra, Ascione non sono stati rischiati. In questo momento la società è vigile, ai dirigenti ho chiesto ulteriori acquisti. Gente mirata, che non viene a svernare ad Angri. Chi è andato via lo ringrazio, come Celiento, che probabilmente non ha trovato il giusto equilibrio, o D’Orsi. Domenica servirà il miglior Angri e il miglior pubblico per ottenere un risultato positivo contro una squadra fortissima come il Nardò”.