17 Maggio 2024

Verona, Baroni: “Napoli squadra complicata, dovremo dare il massimo”

Verona

Marco Baroni, allenatore del Verona, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Napoli“Noi domani giocheremo contro i campioni d’Italia in carica. In generale io credo sempre in quello che facciamo: il nostro è un lavoro nel quale abbiamo bisogno di tutti. Più siamo uniti e più miglioriamo velocemente. Ricordo che in un’intervista nel precampionato mi vedevate ‘molto sereno’, ma io sono sempre equilibrato. A Frosinone abbiamo sbagliato, e ne siamo coscienti. Sono cadute che devono servirci. In questa settimana abbiamo avuto alcuni ragazzi in Nazionale che sono tornati, e abbiamo lavorato con chi c’era. Ho fiducia nella mia squadra e nei giocatori. Stiamo lavorando sotto tutti gli aspetti, tecnici, tattici e anche mentali. Per la squadra domani sarà la partita giusta: difficilissima, ma allo stesso tempo sono quelle sfide in cui sappiamo che non dovremo sbagliare nulla e sperare anche che l’avversario lasci qualcosa. Come si battono gli azzurri? Il Napoli è una squadra difficile, complicata. Noi dovremo dare il massimo sia a livello di singoli che come squadra, da questo non possiamo prescindere, è una condizione da cui non possiamo scendere nemmeno di un millimetro. Poi vedremo cosa dirà il campo. Hien? Forse averlo a disposizione per questa settimana potrebbe essere prematuro. Non dobbiamo rischiare perché è un giocatore importante per noi. Nelle ultime partite, tra gli altri, sono mancati sia lui che Doig, calciatori fondamentali per la nostra squadra, ma queste partite rappresentano delle opportunità per i ragazzi che andranno in campo al loro posto. Indisponibili? Djuric ha fatto un percorso di scarico in settimana, sta bene e sarà disponibile. Penso che ci siano possibilità di avere a disposizione sia Doig che Dawidowicz, ma valuteremo oggi. Cabal e Hien sono un po’ più indietro rispetto a loro, ma se non saranno convocati domani ci saranno per la prossima partita. Gli altri stanno bene, anche se è chiaro che chi è andato in Nazionale è un po’ più stanco, faremo delle riflessioni in questo senso”.